“Vorrei che tu sapessi quanto eri preziosa“. Una vittoria nel ricordo della zia: mano sul cuore e un bacio rivolto al cielo. Jannik Sinner lascia il campo di Pechino – dopo il successo in tre set (4-6; 6-3; 6-1) contro il cileno Jarry – con la dedica speciale e commovente a Margith, sorella della madre di Sinner Siglinde, morta a soli 56 anni dopo una brutta malattia. Le aveva riservato la vittoria degli Us Open.
Il bacio alla zia ????
Bravo Jannik ????#jannik #Sinner #ChinaOpen #ChinaOpen2024 pic.twitter.com/vi1gnYzW80— Grazia ???????????? (@grazia_nonna) September 26, 2024
“Vorrei che tu sapessi quanto eri preziosa”
Un legame speciale quello tra l’altoatesino e la zia recentemente scomparsa. “Quando ero piccolo i miei lavoravano tutto il giorno e io trascorrevo molto tempo con mia zia. Mi accompagnava alle gare di sci, passavamo l’estate insieme. Noi viaggiamo molto, quindi è difficile passare del tempo con le persone che amiamo veramente, ma se lo avessi, di sicuro lo passerei con le persone a cui tengo veramente: una di queste è proprio mia zia“, aveva raccontato Sinner poco dopo il successo agli Us Open. Dopo la vittoria contro Taylor Fritz, il numero 1 al mondo era volato da New York all’Italia e per poi partire verso la sua Sesto. Tutto per andare a incontrare zia Margith, alla quale il campione altoatesino aveva dedicato la vittoria storica proprio nello Slam americano. Il primo pensiero era stato per lei: “Voglio dedicare il titolo a mia zia, non sta bene e non so quanto ancora sarà nella mia vita”. Domenica 22 settembre, la notizia della scomparsa.
I prossimi impegni di Sinner
Anche se gli Slam 2024 sono terminati – Sinner e Alcaraz se ne sono presi due a testa – gli ultimi tre mesi della stagione sono ancora cruciali per l’azzurro. Il primo obiettivo del numero 1 al mondo chiama Pechino (qui il percorso dell’altoatesino). Un anno fa vinse il torneo e cominciò la sua ascesa verso la vetta della classifica Atp. Subito dopo per Sinner sarà tempo di un importante Masters 1000, quello di Shanghai. Comunicato il forfait per l’Atp 500 di Vienna, il 28 ottobre comincerà l’ultimo Masters 1000 della stagione, quello di Parigi Bercy. Nel mese di novembre, gli ultimi impegni della sua stagione: prima le Atp Finals a Torino, poi le finali di Coppa Davis a Malaga, in programma dal 19 al 24 novembre. Due mesi, o poco più, per cercare di trionfare negli ultimi trofei di una stagione che difficilmente Jannik dimenticherà.