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Gli attori di Suits si riuniscono in un podcast dedicato alla serie, ma di Meghan Markle non c’è traccia. I rapporti si sono deteriorati?

Nel primo episodio del podcast Sidebar, la duchessa del Sussex è stata a malapena nominata

Era il 2017 quando Meghan Markle mise un chiodo sulla sua carriera da attrice e su Rachel Zane, il personaggio di Suits con cui aveva raggiunto la popolarità mondiale. L’anno successivo c’è stato il matrimonio reale con il principe Harry, e molti dei suoi colleghi del set, come Gabriel Macht, Patrick J. Adams, Sarah Rafferty e Gina Torres, parteciparono alla funzione religiosa e ai festeggiamenti.

Rapporti cordiali, gentili e amichevoli, che, però, sembrano essersi ribaltati. Gli attori della serie, infatti, si sono riuniti al tavolo di Sidebar, un podcast dedicato a Suits. A riprova di un’amicizia che sembra essere solo un ricordo del passato, nel primo episodio, Meghan è stata solamente citata come co-protagonista e mai più menzionata. Nemmeno da Patrick J. Adams (Mike Ross nella serie) che, ad esempio, ha elencato i suoi attori preferiti sul set della serie. E tra i nomi, quello di Meghan non compariva. “Nessuna comunicazione”, aveva detto Adams quando gli fu chiesto dei suoi rapporti con Markle.

Scricchiolii che si erano intravisti già sul palco dei Golden Globe 2024, quando, alla reunion degli attori, Meghan è stata l’unica grande assente per motivi mai specificati. Anche Gabriel Macht (che interpreta Harvey Specter) era stato tallonato dai giornalisti sul suo rapporto con la duchessa. “Zero, nessuna comunicazione”, la risposta dell’attore.

Un rapporto che, quindi, sembra essersi definitivamente deteriorato dopo che l’ex attrice ha salutato i suoi colleghi del set di Toronto. Ma già durante le riprese l’attuale duchessa del Sussex non era amata da tutti. In particolare, un cameraman dichiarò al Daily Mail che Meghan era “difficile, esigente, capricciosa e sgarbata”, tanto da essere soprannominata “la principessa”, ancora prima del suo incontro con Harry. “Quando la vidi la prima volta non sapevo nemmeno chi fosse, ma lei già faceva la superstar. Entrò in sala trucco nascondendo il volto con un cappellino da baseball, come se fosse inseguita dai paparazzi. Era come la caricatura di una diva”, spiegò il cameraman.