“Non so perché è finita, io sono stato benissimo in questi 3 anni”. Raimondo Todaro commenta così l’addio ad Amici. Un addio che non è partito da lui, come conferma ospite a La volta buona. Nella prossima edizione del talent di Canale 5 al via domenica 29 settembre il danzatore non figurerà più come insegnante; al suo posto Deborah Letteiri direttamente dal Crazy Horse di Parigi. “Non è che me ne sono andato, è che come ogni percorso della vita le cose belle finiscono”, spiega a Caterina Balivo che lo incalza.
Nessun rancore nelle sue parole, solo tanta gratitudine per un’esperienza che lo ha aiutato anche a superare un momento molto difficile: “Amici è stata la mia salvezza durante la malattia, entravo in sala con i ragazzi e non pensavo al tumore. Io sarei rimasto, ma 3 anni ad Amici sono tanti, non ho rimpianti, ringrazio per l’opportunità che mi hanno dato”.
LE LITI CON ALESSANDRA CELENTANO – Ringrazia pure per aver condiviso la cattedra con Alessandra Celentano malgrado le liti furiose? A quanto pare sì. “Abbiamo fatto delle belle litigate storiche” continua Todaro, “però al di fuori del lavoro abbiamo un bellissimo rapporto, siamo molto legati. Poi sul lavoro ci sta che uno abbia visioni diverse. Bisogna difendere i propri allievi, in quel caso lei mi criticava l’allievo e se mi tocchi l’allievo divento pazzo”.
IL COMMENTO SU BALLANDO CON LE STELLE – Spende invece parole meno dolci quando si tratta di Ballando con le stelle, il programma che a partire dal 2005 gli ha regalato la popolarità: “Certe volte per me la giuria di Ballando era insopportabile, a parte Carolyn nessuno capisce una ceppa. Quindi tritiamo la giuria di Ballando e mi tengo la mia buona amica Cele. Io non ho filtri, da lei accetti le critiche perché è una professionista, loro (riferendosi ai giurati del dance show di Rai 1, ndr) con tutto il bene…”.
