Potrebbero avere ingerito sostanze velenose o bevuto acqua contaminata le 250 pecore morte nel Lecchese. Il gregge, composto da 370 animali, era in transumanza (la migrazione stagionale delle greggi e dei pastori dai pascoli delle zone montane o collinari verso la pianura) quando le pecore hanno cominciato a morire una dopo l’altra. Sarà ora l’autorità sanitaria a stabilire le cause dei decessi e se si sia trattato di un avvelenamento doloso. “Siamo stati informati da Ats Brianza dell’improvvisa morte di 250 capi di ovini presso Prato bellavista a San Michele di Galbiate. In attesa dei risultati, in via prudenziale è stata delimitata l’area con ordinanza sindacale e di conseguenza riteniamo opportuno annullare la prevista Sagra di San Michele che avrebbe dovuto svolgersi sabato e domenica. La santa messa inaugurale prevista si terrà in chiesa parrocchiale sabato mattina alle ore 11. Gli appuntamenti della domenica sono invece annullati definitivamente”, si legge in una nota diramata dal sindaco Piergiovanni Montanelli e dai presidenti del Parco Monte Barro e della Comunità Montana.