Televisione

Vola una bestemmia durante il collegamento da Napoli a “La vita in diretta”, ma Matano non se ne accorge. Polemiche sui social: “Inaccettabile”

Tutto è cominciato durante un collegamento da Napoli, dove l’inviata Barbara Di Palma ha incontrato Antonio Borrelli, un cantante neomelodico che tutti conoscono come Topolino, famoso per esibirsi dal balcone della sua casa

di F. Q.
Vola una bestemmia durante il collegamento da Napoli a “La vita in diretta”, ma Matano non se ne accorge. Polemiche sui social: “Inaccettabile”

Animi accesi, anzi, accesissimi ieri durante la puntata del venerdì de La vita in diretta, il talk pomeridiano di Rai1 leader di ascolti. Tutto è cominciato durante un collegamento da Napoli, dove l’inviata Barbara Di Palma ha incontrato Antonio Borrelli, un cantante neomelodico che tutti conoscono come Topolino, famoso per esibirsi dal balcone della sua casa al secondo piano di via Atri, all’incrocio con via dei Tribunali. Contro Topolino è partita nei giorni scorsi l’ennesima petizione, indirizzata al Prefetto, al Questore e al Sindaco di Napoli, a cui commercianti e residenti della zona chiedono di intervenire immediatamente. “L’uso di potenti apparecchiature elettroacustiche” da parte del cantante (che poi raccogliere il compenso con un paniere calato dal suo balcone), causano “un forte rumore che invade tutto il vicinato” e “disturba gravemente le attività quotidiane dei residenti, compromettendo il lavoro di commercianti e lavoratori”.

L’inviata di Matano prima ha raccontato la storia, poi ha cercato una sorta di mediazione tra Topolino e un gruppo di vicini di casa, che lo implorano di smettere di cantare, di abbassare i decibel delle casse e persino di prendere lezioni di canto e di cambiare repertorio, che “da otto anni è sempre lo stesso e non ne possiamo più”. La discussione però si è accesa più volte, tanto che l’inviata è stata costretta a spostarsi e poi a stoppare il collegamento, mentre in studio il giornalista ne discuteva con i suoi ospiti, tra cui Alessandra Mussolini.

Ad un certo punto, quando il collegamento è ripreso, tra Topolino e i suoi vicini è scattata l’ennesima lite e un utente su X/Twitter ha scritto: “Inaccettabile bestemmia a Vita in diretta? Come si può far finta di niente e continuare a condurre come se niente fosse”. Inizialmente, Matano non si è accorto della grave parola pronunciata dal cantante, sia a causa della confusione nel collegamento, che delle urla concitate e delle difficoltà dell’audio. Così, quando si sono rialzati per l’ennesima volta i toni, Matano ha chiesto prontamente scusa ai telespettatori per la situazione, come riporta il profilo Cinguetterai: “Torniamo in studio. Siamo andati lì nel tentativo di cercare una soluzione. Che lui continui a suonare in alcune ore ma che al tempo stesso non disturbi i vicini di casa. Ma non ci sono le condizioni per una mediazione perché gli animi si accendono moltissimo… siamo andati con uno spirito di pace ma se cos’è non è amen”.

Poco più tardi; pero’, nel corso della trasmissione, Matano è intervenuto per chiarire l’accaduto e scusarsi con i telespettatori: “Allora, devo subito fare una precisazione – ha detto – perché mi dicono che nel collegamento da Napoli è stata detta qualche parola fuori posto, inaccettabile, dunque me ne scuso e qui in studio non abbiamo avuto modo di ascoltare bene, c’era molta concitazione. Se avete sentito qualcosa di inaccettabile è mia responsabilità, me ne scuso moltissimo, non era nostra intenzione urtare la suscettibilità di nessuno, era un collegamento in diretta, avete visto voi quello che è accaduto. Abbiamo provato a fare un po’ di conciliazione, non ci siamo riusciti e questo mi dispiace ulteriormente. E se lo spettacolo non vi è piaciuto, me ne scuso ancora di più”

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione