Il weekend in Indonesia si è ufficialmente acceso. Tanto in pista, quanto nelle dichiarazioni dei protagonisti. In Moto Gp il finale di stagione è alle porte e, ora, ogni punto (o passo falso) può decidere il Motomondiale. La caduta nella Sprint race di Jorge Martin ha infatti permesso a Pecco Bagnaia di trionfare e dimezzare lo svantaggio nella classifica generale. “Se avesse completato quella curva, poi mi avrebbe rifilato quattro secondi di distacco“, così Nuvola Rossa ha commentato l’episodio decisivo a Dazn senza capire il motivo di una traiettoria insolita. Martin non ha apprezzato le parole del pilota Ducati e ha voluto replicare in questo modo: “Sì, gliene avrei dati 18. È molto facile parlare quando ormai sono caduto: ho guardato dall’elicottero e la traiettoria era identica alla sua, ho guardato altri giri e la traiettoria era identica”.

Fa tutto Martin: si guadagna la pole ma in sprint scivola e arriva decimo
Un sabato indonesiano dolceamaro quello vissuto da Jorge Martin sul circuito di Mandalika. La giornata era iniziata nel migliore dei modi per il pilota della Pramac Racing, grazie alla pole position ottenuta in qualifica. Nella sprint race, però, cambia tutto: Martin scivola al primo giro alla curva 16 e Pecco Bagnaia ne approfitta. Il campione del mondo dimezza lo svantaggio e si riporta a 12 punti di distacco dal primo posto (occupato dallo spagnolo): Martin cerca la rimonta ma si deve accontentare del decimo posto. Secondo posto per Enea Bastianini.

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Moto GpPecco Bagnaia
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