Mondo

Inondazioni e frane in Nepal, almeno 148 morti e 59 dispersi. Nei soccorsi impegnate 3000 persone

Almeno 148 persone sono morte e 59 risultano disperse in Nepal, a seguito delle inondazioni e delle frane causate dalle forti piogge, in particolare nella capitale Kathmandu. “È probabile che il bilancio aumenterà man mano che la nostra missione di ricerca e salvataggio procede nelle aree colpite”, ha detto all’Afp il portavoce della polizia Dan Bahadur Karki. Almeno 36 delle persone uccise erano a bordo di tre veicoli e sono state sepolte vive quando una frana ha colpito un’autostrada a sud di Kathmandu, ha detto Rajendra, capo del distretto di Dhading. Sono più di 3.000 le persone impegnate nelle operazioni di salvataggio con elicotteri, imbarcazioni o gommoni. “Più di 3.000 persone sono state salvate” nel Paese, ha detto il portavoce del ministero dell’Interno Rishi Ram Tiwari. Il governo ha annunciato la chiusura di scuole e istituti per i prossimi tre giorni. Le forti piogge sono iniziate venerdì, il governo aveva emesso un’allerta avvertendo che le precipitazioni sarebbero state massicce.