Ricorrere alla Corte costituzionale per bandire il partito dell’ultradestra Alternative fuer Deutschland (Afd). È quanto prevede una mozione presentata da circa 40 parlamentari tedeschi al Bundestag. Un testo bipartisan, in preparazione da mesi, firmato – come riporta Die Welt – da esponenti dei partiti di governo Spd e Verdi, ma anche di Cdu-Csu e Linke. Per avanzare ad una richiesta alla Corte servono almeno 37 firme, e stando al quotidiano da ciascuno dei suddetti partiti ci sarebbero almeno 10 adesioni.
“Il Bundestag tedesco, in linea con l’articolo 21 della Carta fondamentale, chiede alla Corte costituzionale di rilevare che il partito Alternative fuer Deutschland è anticostituzionale“, si legge nel documento che, in via subordinata, chiede che Afd “sia esclusa dai finanziamenti statali“. Stando all’articolo citato nella richiesta, i partiti possono essere ritenuti anticostituzionali, quando “si può dedurre, dai loro obiettivi o dal comportamento dei loro esponenti, che vogliano pregiudicare o abolire l’ordine democratico delle libertà“.
In quattro partiti rappresentano un numero di parlamentari di gran lunga superiore alla maggioranza del Bundestag. Die Welt, però, sottolinea che dietro la proposta ci sono singoli parlamentari, ma non i loro interi gruppi. Il vicecancelliere Robert Habeck dei Verdi, ad esempio, si è espresso domenica sera sulla questione sottolineando che per avviare la procedura “servono le prove“. Della coalizione di governo non partecipano all’iniziativa, invece, gli esponenti dei liberali di Fdp: “Una richiesta di divieto sarebbe politicamente controproducente“, hanno dichiarato sottolineando che il rischio è di “spingere tra le braccia dell’Afd ancora più cittadini che hanno poca familiarità con le condizioni e i requisiti della democrazia pluralistica e che quindi non possono identificarsi con essa”.