Derby di Madrid ad alta tensione. Questa volta, anche più di quanto ci si sarebbe potuti immaginare. Il Real di Carlo Ancelotti passa in vantaggio – match poi terminato 1-1 – al Civitas Metropolitano grazie al gol di Eder Militao: da lì accade di tutto. Thibaut Courtois (tra le altre cose ex “odiato” della gara), portiere dei blancos, esulta per la rete dei suoi ma i tifosi di casa non ci stanno: lanciano di tutto in campo, dagli accendini ai seggiolini (e persino buste). A pagarne le conseguenze è proprio il portiere belga. L’arbitro Busquets Ferrer decide di sospendere il match immediatamente (intorno al minuto 69): le squadre rimangono ferme per 20 minuti ma poi, anche grazie all’aiuto del “Cholo” Simeone, gli animi si placano e la gara riprende regolarmente.

L’Atletico la riprende al 96′: il Real rimane a -3 dalla vetta
Dopo un primo tempo bloccato, il match si sblocca (in tutti i sensi) nella seconda frazione. Il centrale brasiliano insacca la rete del vantaggio blancos, poi la sospensione del match. Al rientro in campo delle due squadre, la partita rimane in mano al Real fino al 96esimo quando Angel Correa trova il gol del pari e del definitivo 1-1. I blancos sprecano l’occasione per riavvicinarsi al Barcellona (capolista ma sconfitta per 4-2 in casa dell’Osasuna). L’Atletico, invece, consolida la terza posizione.

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