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Oman, relax e avventure tra deserto e mare

Un angolo di pace tra il blu intenso del Golfo dell’Oman e le montagne color ocra che lo circondano. Una vacanza dalle mille sfumature, ad un passo dalla capitale, dove il progresso convive con il passato e la tutela delle tradizioni

Testo e Foto di E.Bittante - Alpitour World

L’Oman è un Paese virtuoso, impegnato nella salvaguardia della natura e della cultura. Dall’attenzione per le tartarughe che scelgono le coste dorate del Golfo dell’Oman e quelle lungo l’Oceano Indiano per depositare le uova, agli edifici della capitale Muscat, eleganti case e palazzine che per legge non superano i tre piani, tutte con un elemento della tradizione: che sia una cupola, un arabesco persiano o un arco ottomano, il decoro si fa arte, e la regola è non dimenticare il passato. Ed è così che da millenni gli omaniti si insediano come ospiti e costruiscono morigeratezza, diversamente dalle sorelle del Golfo, Dubai e Abu Dhabi, poli del lusso che, a suon di vezzi urbani, giocano a sfidare le regole della fisica con grattacieli vertiginosi e strabilianti.

La dimensione dell’abitare in Oman è differente, così come l’atmosfera, più autentica e incredibilmente affascinante. Qui, anche un soggiorno balneare si può vivere nel perfetto stile locale senza mai rinunciare al comfort: il SeaClub Style Shangri-La Barr Al Jissah Al Waha, uno splendido resort Francorosso, affacciato sul mare cristallino. Le sue linee eleganti omaggiano l’architettura tradizionale con raffinati tocchi di modernità e contribuiscono a renderlo il luogo perfetto per una vacanza da mille e una notte, incorniciato dalle imponenti montagne alle sue spalle e con una vista mozzafiato sulla lunga e bellissima spiaggia dorata, scelta anche dalle tartarughe.

Il place to be dall’animo green

Il SeaClub Style Shangri-La Barr Al Jissah Al Waha si distingue anche per l’impegno nella conservazione della biodiversità, con un progetto che mira a proteggere le creature che prediligono la sua spiaggia per deporre le uova: l’Oman custodisce alcuni dei siti di riproduzione più prolifici al mondo per cinque diverse specie di testuggini marine. Nonostante la loro fama legata alla longevità, sono considerate in via di estinzione, ed è per questo che la struttura, come tantissime altre realtà locali, si impegna per la loro salvaguardia. Una dedizione che conferma il rispetto degli omaniti nei confronti della natura.

Un angolo di paradiso ad un passo dall’avventura

Il SeaClub Style Shangri-La Barr Al Jissah Al Waha è il luogo perfetto per chi desidera fuggire dalla frenesia. Puoi cominciare dal relax in spiaggia, nuotare nelle acque calme e cristalline della Baia dell’Oman, oppure concederti qualche coccola al Chi Spa che offre 12 sale trattamento, sauna, jacuzzi e bagno turco. Puoi viziare il palato con le numerose proposte culinarie che offrono il meglio dei piatti locali, senza rinunciare al menù internazionale. In alternativa puoi iniziare la tua vacanza con tanto divertimento e un pizzico di avventura: tuffarti in una delle piscine del parco acquatico, o scivolare a bordo di un gonfiabile lasciandoti trasportare dalla dolce corrente del Lazy river per 500 metri, una delle attrazioni più amate dai bambini di tutte le età (e non solo). Se viaggi con la famiglia, addentrati nella adventure zone, una zona ricreativa pensata per i più piccoli, con giochi, video e tanto altro. Numerose anche le proposte per vivere il mare con lezioni di diving e opportunità di snorkeling.

Il SeaClub Style Shangri-La Barr Al Jissah Al Waha è anche un punto di partenza per visitare le bellezze del Paese: infatti, grazie alle escursioni proposte da Francorosso, potrai scoprire paesaggi incantevoli e luoghi unici. La sua posizione è, inoltre, ideale per esplorare le montagne desertiche alle sue spalle, che rivelano oasi incantate e canyon profondi.

Ad un passo da Muscat

Muscat, una delle capitali più antiche del Medio Oriente, dista soli 30 km dal SeaClub Style Shangri-La Barr Al Jissah Al Waha. Bella e ricca di fascino, è una tappa consigliata per immergersi nell’autentica atmosfera omanita. La città, ubicata tra le montagne ed affacciata sulle acque del Golfo dell’Oman, somiglia ad un alveare diffuso tra le alture, fatto di case e palazzetti. Basta percorrere le vie del centro per cogliere una dimensione a misura d’uomo, e captare l’anima più vera del Paese.

Il passato a Muscat si valorizza con orgoglio, ma allo stesso è una realtà votata al progresso, con opere architettoniche senza pari, come la Grande Moschea del sultano Qaboos, capolavoro dell’architettura islamica moderna che include tutti gli elementi tipici senza sconti sui numeri, e a ben vedere, l’unico vezzo architettonico del Paese che non ha badato a spese: la struttura conta circa 300 mila tonnellate di arenaria, 1,7 sono i milioni di nodi che formano il secondo tappeto più grande del mondo, 70 x 60 metri distesi nella sala da preghiera illuminata da 1.122 luci di uno strabiliante lampadario di cristalli che luccica pendendo dal soffitto dell’enorme cupola. La struttura “abbaglia” anche all’esterno per il bianco accecante del marmo che in un gioco di riflessi la rende ancora più suggestiva, un’incredibile visione che spicca nell’azzurro del cielo, un raro eccesso architettonico che si fa opera d’arte.

Ma il cuore di Muscat batte nel fervore del Mutrah Souq, uno dei mercati più antichi del Paese: bancarelle coloratissime, forme, odori e profumi degli immancabili prodotti locali, dalle spezie alle opere intarsiate in madreperla, dai datteri al famoso franchincenso, una pregiata resina aromatica che tutt’oggi aleggia per le vie della città. Questi articoli sono da sempre tesoro del commercio omanita, che un tempo venivano importati sino al Mediterraneo attraverso le vie carovaniere che percorrevano il deserto della Penisola Araba prima di raggiungere le sponde del Mare nostrum.

Tra montagne, wadi e oasi

Un viaggio in Oman non può definirsi completo senza un’avventura tra le aride montagne dell’entroterra. Il suo territorio roccioso si confonde con il deserto, le alture maestose si inabissano in canyon profondi, spettacolari spaccature della Terra, come quella di Jebel Shams, il punto più alto dell’Oman a quota 3.075 metri. Qui si trova il Wadi Ghul, conosciuto come “Grand Canyon d’Arabia”, un vero e proprio squarcio nella roccia dalle pareti di 1.000 metri a strapiombo.

E ancora il mare di dune dorate e sinuose del Deserto di Wahiba, dove arrivano a 200 km di lunghezza e 100 km di larghezza, terra dei beduini da 7.000 anni, e wadi puntellati da piscine naturali legati a misteriose leggende come Bimah Sinkhole, lo specchio d’acqua che colma una profonda depressione naturale, secondo la credenza popolare, voragine di una meteora caduta nella notte dei tempi. Bellissimi anche il Wadi Shab, dove l’acqua dolce e pura precipita dalla cima delle montagne incontrando quella salmastra delle sue rive dando vita ad nicchia ambientale davvero unica, e Wadi Tiwi, una spettacolare gola stretta e profonda scavata tra le alture che sfocia al mare.

Scoprirai paesaggi indimenticabili, meraviglie in un’apparente desolazione, come le oasi che spuntano come miraggi con i loro palmenti carichi di dolcissimi frutti e le loro acque cristalline, dove immergersi per un bagno rinfrescante. L’Oman è una terra selvaggia, arida e generosa tra deserto e mare.

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