Televisione

“Quando affondò ero a bordo. Ho passato tre giorni su una zattera prima di essere recuperato da una petroliera greca”: Alessandro Borghese e l’incidente dell’Achille Lauro

"Sono risalito subito a bordo di un'altra nave per lavorare, come quando cadi da cavallo e devi subito tornare in sella": le parole dello chef ospite di Da noi... A ruota libera

di F. Q.
“Quando affondò ero a bordo. Ho passato tre giorni su una zattera prima di essere recuperato da una petroliera greca”: Alessandro Borghese e l’incidente dell’Achille Lauro

Era il 2 dicembre 1994 quando la nave da crociera Achille Lauro affondò e a bordo c’era anche Alessandro Borghese. Lo ha raccontato lui stesso ospite di Francesca Fialdini a Da noi… A Ruota Libera su Raiuno. Borghese si trovava lì per lavoro: “Ho iniziato la mia carriera sulle navi da crociera, ero a bordo dell’Achille Lauro quando affondò nel 1994, un’avventura forte, siamo stati tre giorni a bordo di una zattera, recuperati da una petroliera greca. Sono risalito subito a bordo di un’altra nave per lavorare, come quando cadi da cavallo e devi subito tornare in sella”. Lo chef e padrone di casa di Quattro Ristoranti era giovanissimo: “Avevo 18 anni, ero già a bordo da circa un anno. È successo che sono esplosi motori a poppa che hanno creato una falla e un incendio molto grande”. E come si sopravvive su una zattera per tre giorni? “Con tanto spirito di cameratismo e con delle razioni di cibo non proprio buonissime. Però è stata un’avventura forte, che mi ha segnato, ho rischiato”. Molta la preoccupazione della mamma di Borghese, Barbara Bouchet: “Io ho passaporto americano, mia madre si alza una mattina e c’è la mia nave in fiamme. Il Tg dice che non ci sono italiani a bordo e quindi mia madre si mette in contatto con chiunque. Ci hanno ritrovati solo tre giorni dopo e lei lo ha saputo dalla tv”.

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