Ci sono parecchi esponenti del governo, alcuni giornalisti d’area e c’è pure una imperdibile lectio di Vittorio Sgarbi. Ma soprattutto c’è l’ex ministro Gennaro Sangiuliano, alla prima uscita pubblica dopo le dimissioni e di nuovo al centro delle cronache dopo l’interrogatorio di quattro ore sul caso Maria Rosaria Boccia.
Tutto ciò accadrà venerdì e sabato a Roma per volontà di Nazione Futura (il movimento fondato da Francesco Giubilei) e Fondazione Tatarella, che hanno organizzato la terza edizione della kermesse “L’Italia di conservatori”. Tra venerdì e sabato all’Hotel Quirinale sfileranno diversi membri dell’esecutivo, tra cui Luca Ciriani, Adolfo Urso, Claudio Durigon, Maurizio Leo e Giuseppe Valditara. Prevista anche la presenza dello storico leader An Gianfranco Fini, che dialogherà con Luciano Violante.
L’evento più atteso è però quello di sabato mattina alle 11:30, quando al panel “Cultura e libertà contro ogni egemonia” interverranno lo stesso Giubilei con Sangiuliano, insieme ad altri ospiti. Vista la presenza sul palco di alcuni giornalisti, come Claudio Velardi e Francesco Specchia, è lecito pensare che già durante il panel l’ex ministro potrebbe dover rispondere a qualche domanda sulla relazione con Boccia. Ma in ogni caso, essendo l’evento aperto alla stampa, è verosimile che l’evento sarà un primo “ring” per Sangiuliano dopo lo scandalo che lo ha portato alle dimissioni. Se si troverà bene, magari deciderà di tornare all’Hotel Quirinale anche il giorno successivo, domenica, per assistere alla lectio “Arte e Fascismo” di Vittorio Sgarbi. Difficile, visto il rapporto non proprio amorevole tra i due. Ma segno anche che il critico, un altro “costretto” alle dimissioni (era sottosegretario alla Cultura), gode ancora di buon credito nella galassia della destra.
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La Redazione
Tel Aviv, 1 ott. (Adnkronos) - Le Idf affermano di aver intercettato "un gran numero" dei 180 missili lanciati dall’Iran contro Israele questa sera. Le difese aeree di Israele sono state "efficaci", afferma l'esercito israeliano, aggiungendo che anche gli Stati Uniti hanno partecipato alla difesa di Israele, sia rilevando la minaccia dell'Iran sia intercettando alcuni missili.
L'esercito israeliano sostiene che ci sono stati impatti "isolati" nel centro di Israele e molti altri impatti nel sud. L'attacco non ha tuttavia danneggiato le capacità dell'aeronautica militare israeliana e gli aerei, le difese aeree e il controllo del traffico aereo dell'Iaf stanno operando normalmente.
Teheran, 1 ott. (Adnkronos) - I voli passeggeri sull'Iran sono stati dirottati su rotte alternative, mentre quelli in partenza dall'aeroporto internazionale di Teheran sono stati sospesi. Lo scrivono i media statali iraniani, citando l'autorità per l'aviazione civile del Paese.
"Per il momento, abbiamo sospeso i voli in arrivo e in partenza dall'aeroporto internazionale di Teheran", ha affermato il capo dell'aeroporto Said Chalandari, citato dall'agenzia di stampa Isna.
Tel Aviv, 1 ott. (Adnkronos) - Le Idf hanno reso noto di aver ucciso il comandante della divisione Imam Hossein, una milizia iraniana che opera a fianco di Hezbollah, nello stesso attacco in cui è morto il comandante dell'unità 4400 di Hezbollah a Beirut. Si tratterebbe del comandante Daw Alfakher Hinawi.
La Divisione Imam Hossein, secondo l'esercito israeliano, ha effettuato numerosi attacchi con razzi e droni contro Israele durante la guerra, dall'Iraq, dalla Siria e dal Libano.
Berlino, 1 ott. (Adnkronos) - "Abbiamo avvertito urgentemente l'Iran di questa pericolosa escalation. L'Iran deve fermare immediatamente l'attacco. Sta spingendo la regione sempre più sull'orlo dell'abisso". Lo ha scritto su X il ministro degli Esteri tedesco Annalena Baerbock subito dopo l'attacco iraniano a Israele.
Milano, 1 ott. (Adnkronos) - Una circolazione depressionaria atlantica si approfondisce sull’Europa centro-settentrionale, favorendo su tutta la Lombardia flussi umidi occidentali, con precipitazioni da sparse a diffuse tra stanotte e mercoledì mattina.
Il bollettino meteo di Arpa regionale indica, a partire da giovedì, la diffusione, sul Golfo Ligure, della struttura depressionaria che, isolandosi dal flusso principale, determinerà almeno sino a venerdì condizioni instabili e precipitazioni diffuse sulla regione.
Da sabato l’allontanamento verso Est di tale struttura favorirà condizioni più stabili.
Tel Aviv, 1 ott. (Adnkronos) - La polizia israeliana ha modificato il bilancio delle vittime dell'attacco terroristico di Jaffa, portandole a sei. In precedenza si era parlato di 8 morti. Altre nove persone sono rimaste ferite.
Roma, 1 ott. (Adnkronos) - I lavori alla Camera sono finiti ma Elly Schlein si ferma in aula ancora una mezz'ora buona. Le si avvicinano diversi deputati dem. Sui siti già da un po' campeggia la 'sentenza' di Giuseppe Conte: "Il campo largo non esiste più. Lo certifichiamo stasera". Il leader M5S si rivolge alla segretaria del Pd e la chiama direttamente in causa per una mancanza di chiarezza sulla presenza, o meno, di Iv nell'alleanza: il campo largo non c'è più "dal momento in cui la risposta di Schlein è 'io non faccio polemiche'. Allora c'è qualcosa che non va, non c'è la consapevolezza da parte del gruppo dirigente del Pd che c'è un problema serio".
E Schlein? I cronisti l'attendono in Transatlantico, ma la segretaria si limita a un "non parlo" e si allontana con Nicola Fratoianni. A meno di un mese dalle regionali in Liguria e dal doppio appuntamento in Emilia Romagna e Umbria a novembre, il centrosinistra appare quanto mai frantumato. Oltre alla Liguria, oggi Conte ha allargato la 'fatwa' contro Iv e Renzi anche alle altre due regioni al voto: "Non sono disponibile ad affiancare il simbolo del M5s a quello di Renzi, che si è sempre distinto per distruggere e rottamare".
E parte una nuova polemica con Renzi che ricorda ai 5 Stelle che Iv in Emilia è già in maggioranza "con un assessore e tre consiglieri" a differenza dei pentastellati che non sono giunta. E che Iv sarà al fianco del candidato Michele De Pascale con "simbolo e candidati". Nicola Fratoianni legge le agenzie, teso. Per Avs un conto è la Liguria dove, insieme a Conte ha chiesto e ottenuto che Iv, fino a ieri in giunta a Genova con il centrodestra di Bucci, fosse esclusa dalla coalizione, un conto sono Emilia e Umbria dove questa 'commistione' con la destra non c'è stata.
A sera dal Nazareno non arriva ancora nessuna presa di posizione. Parla il capogruppo al Senato, Francesco Boccia, a constatare che "se non vogliamo lasciare Giorgia Meloni a palazzo Chigi sine die, è evidente che bisogna rafforzare l'alternativa". E poi Marco Furfaro, membro della segreteria dem: "Ogni volta che l'opposizione si spacca festeggia il governo, ogni secondo che parliamo delle divisioni è uno smacco al Paese. Quando Conte dice che non voterà col Pd io mi rattristo, Giorgia Meloni festeggia. Non si possono usare i territori per fare la battaglia politica".
Una battaglia politica da cui Schlein, nonostante cerchi di tenersi fuori, viene tirata dentro da Conte. Incalza il leader M5S: "Ci siamo ritrovati con Renzi in mezzo al campo senza venirne informati, ma all'esito di una partita di calcio e di decine di interviste di Renzi e col Pd che ha detto non fate polemiche e non ponete veti. Ma il problema è politico e serio".
E ancora: "Il tema è questo, abbiamo un modo di far politica e obiettivi incompatibili con quello che Renzi rappresenta, è una bomba esplosiva a orologeria. Come facciamo a presentarci con Renzi per quello che rappresenta, lobbismo, viene pagato da stati stranieri, che è vietato da un codice di etica pubblica. Come si fa a fare una campagna elettorale e dire noi governeremo il paese per i prossimi 5 anni? E' un problema politico forte, non di veti personali, per rendere credibile il progetto di alternativa". Matteo Richetti legge i siti e sorride uscendo dall'aula alla Camera: "Vedo che Conte dice che il campo non largo non esiste. Per una volta potrà dire che Calenda aveva ragione...".
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