“Ho dovuto prendere la decisione più difficile della mia vita: ucciderli tutti”: allevatore ammazza i suoi 100 coccodrilli che rischiavano di scappare dopo il tifone Yagi
Il passaggio del tifone Yagi ha quasi distrutto una parte del recinto dove il 37enne Natthapak Khumkad teneva i grandi rettili
“Ho dovuto prendere la decisione più difficile della mia vita: ucciderli tutti“. Così ha parlato alla Cnn Natthapak Khumkad, 37 anni, detto “Coccodrillo X”. Cosa fa il 37enne? Alleva coccodrilli siamesi a Lamphun, nel nord della Thailandia. Il passaggio del tifone Yagi ha distrutto una parte del recinto dove teneva i grandi rettili e a nulla ha portato la ricerca di un altro ampio spazio che potesse ospitarli. Impossible trovare subito una zona adatta, considerato che alcuni coccodrilli di Khumkad arrivano a 4 metri. E così, per evitare che i pericolosi rettili fossero liberi di andare in giro diventando un pericolo per la popolazione, l’allevatore ha deciso di eliminarne 100. “Io e la mia famiglia abbiamo discusso del fatto che, se il muro fosse crollato, il danno alla vita delle persone sarebbe stato molto più grande di quello che possiamo controllare. Avrebbe coinvolto la vita delle persone e la sicurezza pubblica”, ha spiegato ancora alla Cnn. Il tifone Yagi ha causato in Vietnam quasi 200 vittime ed è stato definito come uno dei più violenti tifoni degli ultimi dieci anni.