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Calcio

Inchiesta ultras, la Procura pronta a sentire dirigenti e calciatori di Inter e Milan: da Zanetti a Inzaghi fino a Calabria

In Procura a Milano potrebbero presto presentarsi una serie di dirigenti, responsabili e calciatori di Inter e Milan. Nei prossimi giorni, Paolo Storari e Sara Ombra, titolari dell’inchiesta su affari, violenze e intimidazioni degli ultrà delle curve milanesi, sono pronti a iniziare una serie di audizioni di testimoni. Persone i cui nomi compaiono negli atti, in particolare nel capitolo delle presunte “pressioni” subite dai club e dei legami con gli ultrà. Tra questi nomi, quindi tra coloro che potrebbe essere ascoltati come persone informate sui fatti, anche l’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi, il vicepresidente Javier Zanetti, l’ex difensore nerazzurro Milan Skriniar e il capitano del Milan Davide Calabria.

Il vicepresidente dell’Inter Zanetti e il tecnico nerazzurro Inzaghi sono citati anche nell’ordinanza del gip Domenico Santoro, quando viene ricostruita la vicenda dei biglietti forniti alla Curva Nord per la finale di Champions 2023. Il capo ultras Marco Ferdico fece pressioni sulla società e riuscì a ottenere 1500 biglietti, a fronte degli 800 inizialmente previsti. Mentre era intercettato, telefonò direttamente a Simone Inzaghi che gli rispose: “Parlo con Zanetti e Marotta, ti faccio sapere”. Non solo. Emergerà dalle intercettazioni un singolare rapporto tra Ferdico e il presidente Zanetti. Il dato si apprende da una lunga telefonata tra Ferdico e l’ex calaciatore Materazzi nella quale il primo dice di aver saputo da Zanetti “che ci sono dei Funzionari di Polizia che stanno monitorando la curva anche per l’accaduto che è successo al povero Vittorio che è morto tragicamente in strada”.

Nell’ordinanza che ha stabilito la custodia cautelare per 19 capi ultras si parla anche dell’incontro tra lo stesso Ferdico, l’ultras Mauro Nepi e il calciatore Milan Skriniar: siamo a gennaio 2023 e lo slovacco è in procinto di lasciare l’Inter (in estate passerà al Paris Saint Germain). Tra le fila rossonere è invece certo un incontro del capitano del Milan, Davide Calabria, in un bar di Cologno Monzese con il capo della Sud Luca Lucci e lo storico capo ultras milanista Carlo Giovanni Capelli, detto il ‘Barone’, l’8 febbraio 2023. Incontro di cui non si conosce il contenuto ma che è stato accertato nel corso delle indagini. Non vengono citati nell’ordinanza del Gip, ma nella richiesta di custodia cautelare firmata dai pm Storari e Ombra si fanno anche i nomi dei calciatori dell’Inter Nicolò Barella e Hakan Calhanoglu. In una conversazione del 26 maggio 2023 con Marco Materazzi, sempre il capo della Nord Ferdico dice “di aver incontrato Calhanoglu” e “Barella, per parlare delle criticità sorte per la vicenda dei biglietti della finale di Champions”.