Dopo il ritiro forzato, l'imbarcazione italiana si riprende. Spithill: "Questo è un vero di team di campioni"
Luna Rossa c’è. Si riprende dopo lo sbando di inizio giornata e domina l’ottava regata di Louis Vuitton Cup contro Ineos Britannia. “Questo è un vero di team di campioni, abbiamo fatto una regata liscia. Bisogna ringraziare tutti coloro che hanno lavorato duro: è importante vedere la forza di squadra nei momenti di grande pressione. Ora testa alla prossima”. Queste le parole del velista australiano James Spithill, timoniere insieme a Francesco Bruni di Luna Rossa, dopo una giornata cominciata nel peggiore dei modi e che sarebbe potuta finire con una resa. E invece, dopo il 3-3 da cui si partiva, un punto a testa per entrambe le squadre: si va sul 4-4 (di cui due regate perse dagli italiani per avaria).
Prima il ritiro, poi il dominio: ancora parità
Una prima parte di giornata condizionata da un’ingavonata in virata alla boa 1, probabilmente dovuta a un malfunzionamento di uno dei bracci che ha portato al ritiro forzato per Luna Rossa. L’imbarcazione ha registrato un danno al bompresso che ha compromesso una combattuta settima regata. Nel pomeriggio, però, la svolta: l’equipaggio ha infatti riparato la coperta con fogli di carbonio adesivi a meno di un’ora dalla partenza della seconda regata di giornata (l’ottava complessiva). La partenza perfetta di Spithill al timone (che si è aggiunta a una penalità di Ineos Britannia da scontare) ha tracciato la strada per una gara dominante. Oltre 170 metri di vantaggio dopo le prime due boe, poi il timido recupero degli avversari e il distacco definitivo. I secondi di ritardo Ineos alla quarta boa diventano 6, 9 alla quinta, 12 alla sesta, 16 all’ultima e Luna Rossa la chiude così. Con un successo straripante. Regata dopo regata, punto dopo punto: sul 4-4 c’è ancora tutto da decidere, ma il margine di errore si assottiglia.