Noto per il suo lavoro in ruoli sia comici che drammatici in molte importanti produzioni di Broadway e del West End
Ha destato stupore la morte, a soli 48 anni, di Gavin Creel, una delle stelle del musical di Broadway e vincitore di un Tony Award (l’Oscar del Teatro, ndr) nel 2017 per la sua interpretazione di Cornelius Hackl in “Hello, Dolly!”. Era noto per i suoi ruoli in musical di successo come “Hair”, “Waitress” e “The Book of Mormon”. Il portavoce del cantante e attore, Matt Polk, ha rivelato alla CNN che la morte avvenuta ieri nella sua casa di Manhattan, è stata confermata dal partner di Creel, Alex Temple Ward. A Creel è stata diagnosticata una rara e aggressiva forma di sarcoma nel luglio 2024 e si è sottoposto a cure al Memorial Sloan Kettering di New York.
“Come star di Broadway pluripremiata, ha portato una verve irrefrenabile, passione ed energia sconfinata ai suoi ruoli sul palco, mentre dedicava il suo tempo fuori dal palco alla difesa e alla costruzione della comunità“, si legge nel necrologio reso noto da Matt Polk.
L’attore scomparso era originario di Findlay, in Ohio, e ha debuttato a Broadway nel 2002 quando ha interpretato il ruolo di Jimmy Smith nella produzione teatrale di “Thoroughly Modern Millie“, un’interpretazione che gli è valsa la sua prima nomination al Tony Award per la Migliore interpretazione di un attore in un ruolo da protagonista in una categoria musicale. Nel 2009, Creel ha ottenuto la sua seconda nomination al Tony quando ha interpretato Claude Hooper Bukowski nel revival di Broadway di “Hair”. Infine ha vinto un Olivier Award nel 2014 come miglior attore in un musical per la sua interpretazione di Elder Price in “The Book of Mormon”.