PALMER 9
Oggi partiamo dall’estero: il ragazzo del Chelsea cala il poker contro il Brighton e sfiora il pokerissimo. Enzo Maresca gode e forse Pep Guardiola si mangia le mani: la cessione di questo talento non è stato un colpo di genio. Anche i grandissimi sbagliano: il Manchester City ha commesso una fesseria colossale.
CONTE 8,5
La nave azzurra va: vetta solitaria a quota 13, 11 gol fatti e 4 subiti. Il Napoli ha incontrato solo una grande (0-0 in casa della Juve) e Conte, vecchio ammiraglio, sa che all’improvviso in mare può scatenarsi la burrasca, ma sta navigando come piace a lui: lavoro settimanale senza interferenze di coppe, gestione degli uomini secondo i suoi schemi. Il vento a favore aiuta nella crescita della forma fisica di Lukaku, intanto sta segnando Kvara: avanti così, cielo sereno all’orizzonte.
PISILLI 7,5
Il gol al Venezia va oltre i tre punti consegnati alla Roma dopo aver rischiato grosso contro la banda di Eusebio Di Francesco – al quale va detto: non era il caso di marcare a uomo il ragazzo che già aveva tentato il colpo grosso? -: è stato pre-convocato da Spalletti ed è il personaggio del momento nella turbolenta Roma di questi tempi. Mourinho lo ha fatto esordire, Daniele De Rossi lo ha imposto: Juric, a questo punto, deve solo gestire bene l’ascesa del ragazzo, senza preoccuparsi di scomodare qualche potente. Piso Pisilli: a Roma è già uno slogan.
COMO/FABREGAS 7,5
Due successi di fila, impennata in classifica, i 4 gol di Cutrone. In riva al lago, sta nascendo qualcosa di buono. La mano di Fabregas si vede: tra i giocatori più intelligenti della sua generazione, colpisce per la sua personalità. E complimenti per la padronanza della lingua italiana.