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Roma, 1 ott. (Adnkronos) - "Le mie congratulazioni a @shigeruishiba per la sua nomina a nuovo Primo Ministro giapponese. Certa che Italia e Giappone continueranno a lavorare insieme sui principali temi dell'agenda internazionale e sul rafforzamento delle strategiche relazioni bilaterali, nell'interesse delle nostre Nazioni e dei nostri popoli. I miei più sinceri auguri di buon lavoro". Così la premier Giorgia Meloni su X.
Roma, 1 ott (Adnkronos) - "Noi condividiamo certamente la preoccupazione per quanto sta accadendo in Medio Oriente e la necessità di fare tutto il possibile per evitare l'escalation del conflitto. Il Governo, con la presidente Meloni e con il Ministro Tajani, ha assicurato che stiamo già lavorando proprio in questa direzione attraverso la diplomazia, e quella italiana è sempre stata particolarmente efficace e particolarmente ascoltata. Dobbiamo affidarci a questo lavoro". Lo ha detto in aula il senatore e vice presidente del gruppo di Forza Italia al Senato Adriano Paroli.
"Sono già state convocate congiuntamente le Commissioni Affari esteri e Difesa di Camera e Senato, che sono i luoghi in cui tutti possiamo anche avere delle informazioni in più su ciò che sta accadendo. La richiesta che il governo riferisca in Aula è legittima, ma aspettiamo l'esito del lavoro in Commissione e stiamo attenti a evitare che le Aule diventino il palcoscenico di divisioni anche su una questione così delicata", ha aggiunto Paroli.
(Adnkronos) - Al via da oggi, 1° ottobre, la patente a crediti (o a punti) per la sicurezza sul lavoro. Nata con l’obiettivo di responsabilizzare le imprese e creare un sistema di incentivi per l'adozione di misure di sicurezza sul lavoro più rigorose, la patente a punti funzionerà come un vero e proprio 'permesso di lavoro' per le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri.
Per ottenere la patente, è necessario autocertificare il possesso dei seguenti requisiti:
Si parte da un punteggio di 30, le aziende potranno accumulare fino a 100 crediti in base a comportamenti virtuosi, mentre violazioni delle norme sulla sicurezza comporteranno decurtazioni. Un punteggio inferiore a 15 crediti impedirà l'operatività nei cantieri. Non solo, come evidenzia l’avvocato Ugo Ettore Di Stefano, Senior Partner e responsabile del Dipartimento Privacy & Corporate Compliance di Lexellent, "le imprese trovate senza patente o con meno di 15 punti rischiano sanzioni pari al 10% dell’importo dei lavori, accanto all’espulsione dalla partecipazione a lavori pubblici per sei mesi". "Per non parlare della tutt’altro che ipotetica possibilità - avverte - di un provvedimento anche di sospensione della patente in caso di infortuni con morte o inabilità permanente del lavoratore. In questo caso, saranno gli ispettori del lavoro a verificare il nesso causale tra l’infortunio e il comportamento del datore di lavoro".
In caso di accertamento definitivo della colpa grave, vengono decurtati 20 punti per infortunio mortale; 15 punti per inabilità permanente al lavoro; 10 punti per malattia professionale. Mentre possono essere attribuiti crediti aggiuntivi per motivi come il possesso della certificazione di un Sistema di gestione della sicurezza sul lavoro conforme alla UNI EN ISO 45001; l'asseverazione del Modello di organizzazione e gestione della salute e sicurezza da un organismo paritetico; oppure per investimenti nella formazione dei lavoratori, soprattutto stranieri. Inoltre in assenza di provvedimenti di decurtazione, la patente viene incrementata di un credito per ogni biennio successivo al rilascio, fino a un massimo di 20 crediti extra (50 totali se non c’è nessuna violazione).
La patente a punti sul lavoro può essere revocata se, in seguito a controlli, viene accertata la non veridicità delle dichiarazioni fatte. Dopo dodici mesi dalla revoca, l’impresa o il lavoratore autonomo può richiedere una nuova patente se ha corretto dichiarazioni.
La patente può anche essere sospesa in via cautelare, laddove vengano riscontrate delle inadeguatezze nel cantiere ancor prima che si verifichi un incidente. In caso di sospensione cautelare della patente, l’Ispettorato nazionale del lavoro verifica il ripristino delle condizioni di sicurezza nel cantiere dove si è verificata la violazione. L’impresa può presentare ricorso contro la sospensione cautelare della patente a punti, ma il ricorso non sospende automaticamente l’efficacia della sospensione.
La patente a crediti sarà obbligatoria per tutte le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili. Sono esclusi coloro che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale. La richiesta deve essere presentata dal legale rappresentante dell’impresa o dal lavoratore autonomo, autocertificando il possesso di vari requisiti, tra cui l’iscrizione alla Camera di commercio e l’adempimento degli obblighi formativi.
Bruxelles, 28 set. - (Adnkronos) - Da oggi, martedì 1 ottobre, la Nato ha un nuovo segretario generale. Il laburista norvegese Jens Stoltenberg, che guida l’Alleanza dal 2014, passa il testimone a Mark Rutte. Il liberale olandese, già manager della multinazionale Unilever, è stato primo ministro dei Paesi Bassi dal 2010 al 2024, un tempo lunghissimo, tanto che lui stesso ci scherzava, assicurando che l'Olanda restava "una democrazia".
Ora assume la guida dell’Alleanza atlantica ed è il quarto olandese a ricoprire la carica di segretario generale. Prima di lui la Nato ha visto tre 'SecGen' dei Paesi Bassi: a ritroso, Jap de Hoop Scheffer (undicesimo SecGen, 2004-2009), Joseph Luns (il quinto, 1971-1984) e Dirk Stikker (il terzo, 1961-64). Rutte a Bruxelles è di casa. Nel Consiglio Europeo, dove insieme all’ungherese Viktor Orban era il leader con la maggiore anzianità di servizio, era noto per la padronanza dei dossier, che conosceva a menadito.
Molto apprezzato dalla stampa, raramente ha mancato un doorstep: era capace di fermarsi anche per 20 minuti, alle 3 e mezza del mattino, per spiegare pazientemente ai cronisti che cosa era successo, prima in olandese e poi in inglese. Saldamente atlantista, è soprannominato ‘Teflon’, per la sua abilità nel superare qualsiasi crisi politica, grazie alla sua duttilità e abilità nella mediazione: riuscì a trovare un accordo persino con Giuseppe Conte su Next Generation Eu, che dava all'Italia oltre 200 miliardi di euro raccolti emettendo Eurobond, in un Consiglio Europeo fiume nell'estate del 2020 dal quale entrambi i premier uscirono vincitori. E’ largamente considerato un costruttore di consenso e un tessitore di coalizioni, tutte qualità che gli torneranno utili nel mestiere di segretario generale di un’Alleanza che conta 32 Paesi, ancora più dei 27 dell’Ue.
Rutte raccoglie un’eredità pesante, quella di Jens Stoltenberg, che ha retto l’Alleanza in una delle fasi più difficili della sua storia, segnata dall’invasione russa dell’Ucraina. Durante i suoi dieci anni alla guida dell’Alleanza, il politico norvegese ha gestito l’adesione di quattro nuovi Paesi membri: Montenegro (2017), Macedonia del Nord (2020), Finlandia (2023) e Svezia (2024). Nel corso del suo mandato, ha retto alla presidenza Usa di Donald Trump, che ha spinto con molto vigore gli alleati europei ad aumentare le spese militari.
Rutte si troverà ad affrontare una situazione non semplice. Come ricorda Armida van Rij, Senior Research Fellow della Chatham House (“The three key priorities new Nato Secretary-General Mark Rutte must get right”), la Nato oggi deve confrontarsi con una Russia “revisionista” e con una Cina “assertiva”. Internamente, “ci sono sfide alla democrazia nell’Alleanza e scorte militari esaurite”. E i nuovi piani regionali Nato necessitano ancora di “risorse adeguate”. Ironia della sorte, l'ex leader dei 'Frugali' dell'Ue ora dovrà spingere gli Stati membri della Nato, molti dei quali fanno anche parte dell'Unione, a mettere mano al portafogli per investire nella difesa.
Rutte dovrà affrontare diverse sfide. Anzitutto, l’Ucraina. Se a novembre vincerà Donald Trump, spiega van Rij, non sarà più “isolato in Europa com’era nel 2016. Troverà amici nei governi di Ungheria, Italia e Paesi Bassi, tra gli altri, che sono anche scettici sul sostegno all'Ucraina, e vicini alla Russia nel caso dell'Ungheria, rendendo la sfida ancora più grande per Rutte”. Il secondo scenario è una presidenza di Kamala Harris, con i Dem che però “non in grado di approvare pacchetti di aiuti attraverso un Congresso diviso". In entrambi gli scenari, "le voci che chiedono la fine della guerra potrebbero diventare più forti. Anzi - nota - stanno già guadagnando terreno in alcuni circoli politici europei”.
Il costo di una vittoria russa in Ucraina, ricorda van Rij, per l'Europa sarebbe altissimo: “Ci sarebbero - prevede - minacce dirette alla sicurezza del fianco orientale della Nato”, oltre ad “un numero enorme di rifugiati in fuga dall'Ucraina, un Paese di 38 milioni di abitanti, per cercare rifugio in tutta Europa, in un momento di crescente sentimento anti-immigrazione in molti Paesi europei”. Questo vuol dire che Rutte, comunque vada, “dovrà trovare il modo di aumentare il supporto militare all'Ucraina”.
Inoltre, visto che, chiunque vinca a novembre negli Usa, nel medio e lungo termine l’attenzione e le risorse americane saranno sempre più dirette verso l’Asia-Pacifico, vista l’attenzione “bipartisan” sulla Cina, Rutte dovrà “mantenere gli Stati Uniti impegnati in Europa, mentre l’Europa impara a badare a se stessa", cosa che dovrebbe fare "in fretta”. Infine, Rutte dovrà far sì che la Nato metta davvero in pratica il nuovo concetto di difesa e deterrenza dell’area euro-atlantica, concordato nel 2020 e affinato nei vertici di Madrid e Vilnius. Senza “personale e risorse adeguati”, avverte, questi piani rischiano di non essere "credibili" in termini di deterrenza.
Le principali lacune, spiega van Rij, “includono la difesa aerea del fianco orientale”, dove la Nato avrebbe “solo il 5% della difesa aerea necessaria”. C’è, infine, il “tallone d’Achille della sicurezza europea”, la cooperazione Ue-Nato, sempre professata a parole, molto meno nei fatti. Mentre l’Ue “si spinge sempre più verso la difesa” e la Nato “si sposta verso aree di resilienza e protezione civile in cui l’Ue ha tradizionalmente maggiore competenza", la necessità di una "migliore cooperazione", osserva van Rij, è "chiara”. Se Rutte riuscirà ad affrontare con successo queste tre questioni, la Nato si troverà in una posizione migliore per gestire le nuove sfide poste da Russia e Cina.
Salerno , 1 ott. - (Adnkronos) - Sparatoria alle 5.30 di oggi presso il mercato ittico di Salerno. Due persone sono morte, fermato un uomo. Secondo quanto si apprende, il proprietario di un'attività commerciale di Salerno avrebbe sparato alle due persone all'interno del mercato ittico di cui una deceduta nell immediatezza e l’altra in ospedale.
L'autore si è costituito consegnando l'arma utilizzata presso la stazione dei Carabinieri di Mercatello. Procedono in modo congiunto le indagini di Carabinieri e Polizia, coordinati dalla Procura di Salerno.
Pechino, 1 ott. (Adnkronos) - Tre persone sono morte e altre 15 sono rimaste ferite dopo che un uomo si è scagliato con un coltello contro le persone che si trovavano all'interno di un supermercato Walmart a Shanghai. Lo rende noto la polizia cinese spiegando di aver arrestato sul posto l'aggressore, un uomo di 37 anni, che era venuto a Shanghai per "sfogare la sua rabbia a causa di una disputa economica personale". Sono in corso ulteriori indagini.
L'incidente è avvenuto in un centro commerciale a Songjiang, un quartiere densamente popolato nella parte sud-occidentale della città, che ospita anche diverse università. La polizia ha affermato che le tre persone morte sono decedute in ospedale per le ferite riportate. Le altre "non hanno riportato ferite mortali" e non si ritiene che siano in pericolo.
Roma, 1 ott. (Adnkronos) - Dl omnibus, il governo ha posto la questione di fiducia. Il voto dovrebbe essere calendarizzato in Aula per oggi, dalle 10. Il decreto omnibus, che va convertito in legge entro l'8 ottobre, andrà poi alla Camera per il via libera definitivo. Nel testo sono previste norme riguardanti cultura e turismo, ma anche relative ad altri temi, tra cui interventi per la scuola. Tante le misure, dalla semplificazione del processo di erogazione delle risorse destinate al finanziamento degli interventi del Pnrr, passando per la stretta antipirateria, il bonus natale e quello per lo psicologo.
E' di 100 euro l’indennità esentasse in arrivo con la tredicesima per 1,1 milioni di lavoratori dipendenti con reddito complessivo fino a 28mila euro. Per questa misura è prevista una spesa di 100,3 milioni di euro.
La misura prevede un aumento di due milioni dello stanziamento, che sale così a 12 milioni complessivi per tutto il 2024. Il contributo è erogato dall’Inps ed è riconosciuto alle persone in stato di ansia, stress, depressione che siano nella condizione di beneficiare di un percorso psicoterapeutico. Il contributo è riconosciuto per un importo fino a 50 euro per ogni seduta di psicoterapia.
Nel provvedimento sono stati inseriti due emendamenti riformulati, presentati da Forza Italia e Fratelli d'Italia. Il primo prevede che nel perimetro dei soggetti interessati dall’eventuale sospensione dell’Agcom vengono ricompresi, oltre ai prestatori di servizi di accesso alla rete, i "fornitori di servizi di Vpn e quelli di Dns pubblicamente disponibili ovunque residenti e ovunque localizzati". La seconda proposta emendativa introduce, tra l'altro, il carcere fino a un anno ai "prestatori di servizi di accesso alla rete" nell'eventualità di "omissione della segnalazione" di trasmissioni pirata che riguardano, soprattutto, le partite di calcio tramite app e siti.
E' previsto una contributo straordinario con una dotazione di 10 milioni di euro per il 2024 a favore degli allevatori per fronteggiare i danni prodotti dalla peste suina africana (Psa). L’emendamento di Fratelli d’Italia che è stato approvato prevede un contributo a titolo di sostegno in base all’entità del reale danno economico patito, sulla base dei requisiti, delle condizioni e delle procedure individuate dai Dm dell’Agricoltura del 28 luglio 2022, del 29 settembre 2023 e del 29 dicembre 2023. All’Agea è riconosciuto un importo del 2% dei contributi erogati come rimborso per le spese di gestione. I contributi sono subordinati al rispetto delle regole Ue sugli aiuti di Stato nel settore agricolo e agroalimentare.
La misura prevede il ravvedimento speciale relativo agli anni dal 2018 al 2022 per i contribuenti che aderiscono al concordato preventivo biennale entro il prossimo 31 ottobre. Secondo il testo approvato, i contribuenti possono aderire "versando l'imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e delle relative addizionali nonché dell'imposta regionale sulle attività produttive. La base imponibile dell'imposta sostitutiva è costituita dalla differenza tra il reddito d'impresa o di lavoro autonomo già dichiarato, alla data di entrata in vigore" della disposizione "in ciascuna annualità e l'incremento dello stesso calcolato" in base ai criteri di affidabilità dell'indice Isa. Infine, il versamento dell'imposta sostitutiva dovrà essere "effettuato in un'unica soluzione entro il 31 marzo 2025 oppure mediante pagamento rateale in un massimo di 24 rate mensili di pari importo maggiorate di interessi calcolati al tasso legale con decorrenza dal 31 marzo 2025. In caso di pagamento rateale, l'opzione, per ciascuna annualità, si perfeziona mediante il pagamento di tutte le rate. Il pagamento di una delle rate, diverse dalla prima, entro il termine di pagamento della rata successiva non comporta la decadenza dal beneficio della rateazione".
Dal primo gennaio caravan, case mobili per vacanze e tutti i mezzi mobili di pernottamento su ruote che si trovano in strutture ricettive turistiche all’aperto saranno irrilevanti ai fini catastali. "In passato alcune interpretazioni restrittive delle norme esistenti avevano penalizzato le strutture ricettive, poiché consideravano una casa mobile o simili come se fosse un bene immobile, facendo lievitare così il valore catastale", ha sottolineato il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio, responsabile del dipartimento Turismo della Lega commentando l'ok all'emendamento della Lega.
Il governo semplifica il processo di erogazione delle risorse destinate al finanziamento degli interventi del Pnrr, assicurando la liquidità necessaria per i pagamenti di competenza dei soggetti attuatori del Piano. In particolare, le amministrazioni centrali cui fanno capo gli interventi del Pnrr trasferiscono una somma pari a fino il 90% del costo dell’intervento entro 30 giorni dall’acquisizione delle richieste di trasferimento. I soggetti attuatori, inoltre, provvederanno ad attestare l’ammontare delle spese risultanti dall’avanzamento degli interventi, oltre che l’avvenuto espletamento dei controlli di competenza. Le amministrazioni centrali dovranno poi effettuare i successivi controlli di competenza entro l’erogazione del saldo finale dei finanziamenti.
Rafforzati i poteri del commissario straordinario per i rifiuti in Sicilia che vengono allineati ai poteri di analoghi commissari straordinari in primo luogo a quello per la gestione dei rifiuti a Roma.
La misura prevede il diritto di prelazione, nell’acquisto dell'ospedale specializzato in riabilitazione neuromotoria, alla Fondazione Enea Tech e Biomedical, che agisce attraverso la costituzione di un soggetto no profit partecipato dalla Regione Lazio.
Cosa implicano le due scelte che ti proponiamo: