Economia & Lobby

Stellantis, crollo delle immatricolazioni a settembre (- 34%) e a Termoli raddoppia il periodo di cassa integrazione

Il gruppo Stellantis raddoppia le settimane di cassa integrazione per i 2mila lavoratori dello stabilimento di Termoli. Richiesta un’altra settimana dell’ammortizzatore sociale per un nuovo stop dell’attività nel periodo dal 14 al 27 ottobre. I sindacati parlano di “un momento delicato per lo stabilimento automobilistico di Termoli“. Il reparto cambi è stato chiuso in vista […]

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Il gruppo Stellantis raddoppia le settimane di cassa integrazione per i 2mila lavoratori dello stabilimento di Termoli. Richiesta un’altra settimana dell’ammortizzatore sociale per un nuovo stop dell’attività nel periodo dal 14 al 27 ottobre. I sindacati parlano di “un momento delicato per lo stabilimento automobilistico di Termoli“. Il reparto cambi è stato chiuso in vista della realizzazione della gigafactory il cui progetto è attualmente bloccato e legato alla ricerca di nuove tipologie di batterie e con i fondi inizialmente assegnati, oggi destinati ad altro.

Martedì sono stati diffusi i dati sulle immatricolazioni di settembre, risultati disastrosi per il gruppo franco italiano. A fronte di un calo complessivo del mercato del 10%, Stellantis ha venduto il 33,9% in meno dello stesso mese del 2023 con la quota di mercato che scende dal 32,6% al 24,1%.

Lunedì il gruppo sorto dalla fusione tra Fca e Psa, ha abbassato le sue previsioni per i risultati 2024, anche a causa dell’andamento negativo delle vendite negli Stati Uniti. La revisione ha provocato un crollo del titolo in borsa.