Denunciare senza timore e per aiutare a completare le indagini. La Procura di Ravenna, attraverso i due quotidiani locali, ha lanciato un appello alle pazienti del medico arrestato nei giorni scorsi per abusi sessuali durante le visite. L’invito è quello di farsi avanti senza timore per esporre eventuali situazioni anomale contattando i carabinieri. Intanto, oltre alle tre donne che finora hanno denunciato – una ravennate e due turiste delle province di Forlì-Cesena e Pescara – si è fatta avanti nelle ultime ore una quarta donna.
Il medico in questione – urologo 68enne in pensione, nato in Libia ma residente a Roma e da qualche anno guardia medica durante la stagione balneare – si trova ancora ai domiciliari per violenza sessuale continuata aggravata: nell’interrogatorio di garanzia di lunedì scorso si è avvalso della facoltà di non rispondere (è difeso dall’avvocato Giovanni Lorenzo Gusella del Foro di Forlì-Cesena).
I tre episodi alla base dell’ordinanza cautelare del giudice per le indagini, Andrea Galanti, per gli inquirenti si sono verificati negli ambulatori di Lido Adriano e Pinarella di Cervia e in una abitazione di Milano Marittima, tutte località del litorale ravennate. L’indagine, coordinata dalla pm Lucrezia Ciriello, era scattata da una segnalazione dell’Ausl alla quale le tre donne, che non si conoscono, si erano rivolte. Dal 2018 il 68enne prestava servizio estivo come guardia medica per l’Ausl Romagna: prima Rimini, poi Cesenatico (Forlì-Cesena) e da quest’anno Ravenna.
Hai già letto 5 articoli
Acquista l'accesso illimitato a Ilfattoquotidiano.it
Partecipare in diretta ogni giovedì alle 16.00 alla riunione di redazione de ilfattoquotidiano.it e proporre la tua inchiesta
Partecipare al Forum di discussione con la redazione e il Direttore e lanciare la tua campagna su un tema o una battaglia di interesse pubblico. Scopri la nuova sezione dedicata ai sostenitori
Proporre il tuo post per il blog dedicato
Commentare tutti gli articoli
Navigare il sito senza pubblicità
Ricevere le newsletter tematiche
Leggere tutti gli articoli del Fatto Quotidiano 7 giorni dopo la pubblicazione
Sconto del 30% sull'abbonamento annuale a TvLoft e sui libri della casa editrice Paper First; sconto del 20% e sui prodotti del nostro shop online
Sottoscrivere la tessera alla Fondazione il Fatto Quotidiano al prezzo ridotto di 5€ (anziché 20€)
Infine riceverai la tua Membership card digitale e potrai usufruire dei vantaggi dedicati alle nostre Partnership
Partecipare in diretta ogni giovedì alle 16.00 alla riunione di redazione de ilfattoquotidiano.it e proporre la tua inchiesta
Partecipare al Forum di discussione con la redazione e il Direttore e lanciare la tua campagna su un tema o una battaglia di interesse pubblico. Scopri la nuova sezione dedicata ai sostenitori
Proporre il tuo post per il blog dedicato
Commentare tutti gli articoli
Navigare il sito senza pubblicità
Ricevere le newsletter tematiche
Leggere tutti gli articoli del Fatto Quotidiano 7 giorni dopo la pubblicazione
Sconto del 30% sull'abbonamento annuale a TvLoft e sui libri della casa editrice Paper First; sconto del 20% e sui prodotti del nostro shop online
Sottoscrivere la tessera alla Fondazione il Fatto Quotidiano al prezzo ridotto di 5€ (anziché 20€)
Infine riceverai la tua Membership card digitale e potrai usufruire dei vantaggi dedicati alle nostre Partnership
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico
La Redazione
Roma, 2 ott. (Adnkronos) - "Ancora una volta l’europarlamentare Pina Picierno attacca il Movimento 5 Stelle, eppure lo scorso 15 luglio, all’indomani della elezione dei vicepresidenti del Parlamento europeo in cui era candidata, la stessa Picierno in una nota definiva l’Europa come il terreno per valorizzare un dialogo nuovo e pragmatico con il Movimento 5 Stelle. A quale Picierno devono credere i cittadini? Quella che vota con Renzi e Meloni sull’invio di armi in Ucraina e per usarle sul territorio russo o quella che invece elogiava il campo progressista con il Movimento 5 Stelle?". Così in una nota Carolina Morace, europarlamentare del Movimento 5 Stelle.
"Le posizioni su lavoro, ambiente, lotta a corruzione e legalità, conflitto d’interesse, politica estera e tanto altro sono elementi oggettivi di divisione fra noi e Italia Viva. Nessun veto dunque ma la consapevolezza che quel partito non potrà far parte della futura coalizione che sfiderà la destra. Se Picierno si sente davvero orfana di Renzi prenda la tessera di Italia Viva così almeno Renzi sarà riuscito nell’impresa di eleggere un deputato", conclude Morace.
Roma, 2 ott. (Adnkronos) - "È antropologicamente interessante constatare le varie fasi del sovranismo nostrano. Prima c’è il sovranismo elettorale, quello tutto muscoli, facce feroci e occhi iniettati di sangue; poi c’è il sovranismo mite, perché gli scranni di palazzo Chigi e dei ministeri lo rendono subito più vellutato; infine c’è il sovranismo da osteria, quello che neanche più in tv può essere raccontato, al massimo in qualche taverna sul territorio a quei pochi che ci credono ancora". Così in una nota Pietro Lorefice, segretario di presidenza del Senato e capogruppo M5S in commissione Politiche Ue di palazzo Madama.
"Basti guardare al modo in cui Giorgia Meloni non solo, e non tanto, ha spalancato le porte di palazzo Chigi al fondo americano BlackRock - aggiunge -. In fondo ascoltare un investitore, americano o estero che sia, non rappresenta di per sé nulla di male, anzi. Semmai va acceso un faro su tutte le prospettive di investimento offerte dall’esecutivo al fondo statunitense, da Ferrovie all’energia, fino a una non meglio precisata società unica di gestione dei porti italiani". "Ma sì, smantelliamo tutto, tanto c’è una Manovra da riempire. Ormai abbiamo capito la traiettoria di Giorgia: da underdog a BlackRock il passo è breve", conclude Lorefice.
Tel Aviv, 2 ott. (Adnkronos) - L'Idf ha riconosciuto che alcune delle basi aeree di Israele sono state colpite durante l'attacco missilistico iraniano di ieri sera. Lo scrivono i media israeliani, citando l'esercito, secondo cui sono stati danneggiati edifici adibiti a uffici e altre aree di manutenzione nelle basi che non incidono sul funzionamento dell'aeronautica militare israeliana. Nessun aereo dell'Iaf è stato danneggiato nell'attacco e tutti gli impatti dei missili nelle basi aeree sono considerati dall'esercito "inefficaci", il che significa che non è stato causato alcun danno alle operazioni dell'Iaf.
L'esercito non segnala danni a caccia, droni, altri velivoli, munizioni e infrastrutture critiche e, sottolineando l'inefficacia dell'attacco iraniano, sottolinea che l'Iaf ha continuato le sue operazioni nelle ore successive, compiendo importanti attacchi contro Hezbollah a Beirut e fornendo supporto alle forze di terra nel Libano meridionale e attacchi a Gaza. L'attacco, inoltre, non ha causato feriti gravi: solo due civili sono rimasti leggermente feriti dalle schegge a Tel Aviv.
L'Idf afferma di misurare l'efficacia di un attacco in base a quanti danni vengono causati a infrastrutture e risorse critiche e a quante vittime procura, non in base al numero di missili che possono colpire un obiettivo. Le difese aeree hanno prevenuto con successo tali danni e vittime gravi. L'Iaf si sta preparando anche a rispondere contro l'Iran, secondo le istruzioni dei vertici politici.
Roma, 2 ott. (Adnkronos) - "Si tratta di ex appartenenti ai Servizi, era un'attività assolutamente privata, quindi svincolata da qualsiasi servizio. E' stata una tragica fatalità per quello che risulta dai primissimi accertamenti". Lo ha detto in conferenza stampa il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, rispondendo a una domanda sul caso dell'avvelenamento di alcuni ex agenti dei Servizi ad Hammamet, in Tunisia.
Roma, 2 ott. (Adnkronos) - "Non abbiamo fatto una sanatoria perché oggi costituirebbe un effetto richiamo e nel momento in cui vogliamo stabilire regole certe non c'è bisogno", inoltre "l'ultima sanatoria è quella varata dal governo Conte 2 nel 2020, ed è ancora in corso d'esame". Così il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, illustrando le norme contenute nel dl flussi approvato oggi dal Cdm.
"L'impegno assunto dalla coalizione con gli elettori è di non fare sanatorie e riteniamo che la parola data vada rispettata", ha aggiunto Mantovano.
Roma, 2 ott. (Adnkronos) - "La visione del telefono cellulare ha un unico scopo, quello di garantire l'identificazione del migrante o, al minimo, la sua provenienza geografica. Vi è intanto un obbligo di collaborare alla propria identificazione da parte di chi entra in Europa e in Italia. Quest'obbligo di collaborazione si esplica anche mostrando i dati contenuti nel dispositivo, ma solo quelli finalizzati all'identificazione: quindi, con divieto di accesso alla corrispondenza e a qualsiasi altra forma di comunicazione". Così il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, illustrando le norme contenute nel dl flussi approvato oggi dal Cdm.
Roma, 2 ott. (Adnkronos) - Nel dl flussi approvato oggi in Cdm "vi è un incremento di 500 unità nella dotazione organica del personale del ministero dell'Interno, perché se vogliamo accelerare e ottenere prima risultati servono anche le risorse umane, e di 250 unità - 200 a tempo indeterminato e 50 a contratto- per il ministero degli Esteri che andranno a rafforzare soprattutto i consolati maggiormente gravati dalle domande di visto". Lo spiega il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, in conferenza stampa a Palazzo Chigi.
non riesci a leggere ilfattoquotidiano.it perché hai negato i consensi relativi alla pubblicità. Per continuare a leggerci accetta i consensi o diventa nostro Sostenitore (in questo modo navigherai senza nessuna inserzione).
Ti ricordiamo che il nostro lavoro ha un costo ripagato dalla pubblicità e dai sostenitori. Il tuo aiuto è per noi indispensabile.
Se clicchi “Accetta i consensi” acconsenti in questo modo al trattamento dei tuoi dati personali mediante l'impiego di tutti i cookie presenti sul sito, fermo restando la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento. Navigherai in modo totalmente gratuito e potrai visualizzare fino ad un massimo di 5 articoli al mese, e vedrai la pubblicità. Che cosa sono i cookie?
Se clicchi su “Rifiuta e Sostienici” sottoscrivi un abbonamento Sostenitore a “ilfattoquotidiano.it”, al costo promozionale di 1€ al mese per 3 mesi. A decorrere dal quarto mese il costo dell'abbonamento diverrà di 5,99€ al mese, il tutto mantenendo le tue attuali impostazioni. Da abbonato potrai navigare senza alcun tipo di pubblicità.