Arrestato con l’accusa di aver rubato un cellulare in una discoteca di Madrid. Era l’8 settembre scorso quando Matheus Nunes, calciatore portoghese del Manchester City, veniva portato alla stazione di polizia locale per essere interrogato. Secondo quanto riportato da El Mundo, l’arresto sarebbe avvenuto intorno alle 5.30 del mattino fuori dal famoso locale La Riviera. Ammanettato, e poi trasportato nel quartiere Arganzuela di Madrid, Nunes era stato poi rilasciato poche ore dopo, grazie all’intervento di un avvocato. Ad ora è previsto un processo in tribunale per risolvere la questione.
Gli scatta una foto senza permesso e lui gli ruba il cellulare
“Posso confermare che un cittadino portoghese è stato arrestato nelle prime ore dell’8 settembre in una discoteca di Madrid con l’accusa di aver rubato il telefono cellulare di un’altra persona”, questo quanto dichiarato da un portavoce della polizia nazionale. Il calciatore si trovava in Spagna in seguito alla non convocazione del Portogallo per gli impegni in nazionale. Accusato di aver rubato il telefono a un uomo di 58 anni che aveva cercato di scattargli una foto senza permesso nei bagni della discoteca, il portoghese si era poi rifiutato di restituirlo. Dopo aver effettuato l’arresto, la polizia era stata contattata dal Manchester City per avere informazioni circa l’accaduto.
La stagione di Nunes
In seguito al temporaneo arresto, il ventiseienne è poi rientrato in campo con il Manchester City nella prima partita dopo la sosta per le nazionali, giocando gli ultimi minuti contro il Brentford. Rimasto in panchina nelle ultime due partite in Premier League contro Arsenal e Newcastle, Nunes ha giocato 90′ nell’ultima vittoria in Champions League (per 4-0) contro lo Slovan Bratislava, disputata lo scorso martedì 1 ottobre.
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