Ha travolto più volte con l’auto due tossicodipendenti, ma non l’investimento non sarebbe stato volontario. “Dagli accertamenti sinora espletati nei confronti del conducente del veicolo, compiutamente identificato, non sono emersi elementi che consentano di ritenere volontarie le condotte”, fa sapere la Questura di Venezia in merito al ferimento di due persone la scorsa notte, nel rione Piave, vicino alla stazione di Mestre. A investirli un cittadino moldavo che quindi non è in stato di fermo.

Dai rilievi effettuati delle volanti intervenute sul posto, e che proprio l’uomo avrebbe chiamato, sembrerebbe quindi che non si sia trattato di un investimento volontario da parte dell’uomo, esasperato dalla presenza dei due tossicodipendenti sotto casa sua, come era apparso in un primo momento. Uno dei due uomini investiti, un italiano di 40 anni di Santa Maria di Sala, è attualmente ricoverato in gravi condizioni ed è in pericolo di vita. L’altro, un tunisino di 45 anni, ha invece riportato ferite più lievi. La posizione del moldavo è comunque al vaglio dell’autorità giudiziaria.

Foto di archivio

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