Il testo è stato depositato a maggio ma l’annuncio doveva arrivare in grande stile: domenica, in chiusura della “tre giorni” di Fratelli d’Italia a Brucoli (Siracusa) sulle “Radici della Bellezza”, con il ministro Nello Musumeci, i capigruppo Tommaso Foti e Lucio Malan, e il padrone di casa Manlio Messina, deputato meloniano. Sperando anche in un ospite d’onore: la presidente del Consiglio Giorgia Meloni che potrebbe fare un salto proprio quel giorno (la presenza della sorella Arianna è sicura). E invece no perché, dopo alcuni giorni convulsi, la presentazione della proposta di legge per inserire “il Mare in Costituzione” è saltata. Al suo posto un panel generico dal titolo: “Un mare di opportunità” in cui il ministro Musumeci presenterà tutte le iniziative del governo Meloni sul tema.
Perché? Il motivo non è specificato. La versione ufficiale è che il programma è stato cambiato per presentare tutte le iniziative di Fratelli d’Italia sul mare senza soffermarsi su una questione specifica. In realtà, secondo fonti accreditate di governo consultate dal Fatto, l’esecutivo avrebbe preferito evitare uno scontro diretto con il Quirinale: il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, infatti, il 10 maggio scorso si è detto contrario a inserire “nuove disposizioni su argomenti specifici nella carta”. Non è escluso che nelle ultime ore il richiamo sia arrivato proprio dal Quirinale, ipotesi che però non trova conferme. Fatto sta che alla fine Fratelli d’Italia ha deciso di evitare.
Una retromarcia che ha del clamoroso considerando proprio che la presentazione del disegno di legge costituzionale doveva essere la ciliegina sulla torta della “tre giorni”. L’evento più atteso. La proposta di legge costituzionale è già stata depositata in Parlamento ma senza grandi proclami e prevede l’inserimento di un semplice comma aggiuntivo nell’articolo 119: “La Repubblica tutela e valorizza il mare”, è la proposta da inserire nell’articolo sugli enti locali e sul ruolo delle isole.
Non è la prima volta che Fratelli d’Italia ha provato a sfidare il Quirinale sulla modifica della Costituzione. Dopo il primo richiamo di Mattarella che era rivolto al ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, i meloniani hanno depositato alla Camera la proposta per inserire nella Carta la sovranità alimentare e il principio della sana alimentazione. La proposta era stata annunciata dallo stesso Lollobrigida alla conferenza programmatica di Fratelli d’Italia di fine aprile e il capogruppo alla Camera Tommaso Foti ha depositato il disegno di legge costituzionale a maggio, dopo il richiamo di Mattarella.
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La Redazione
Tel Aviv, 6 ott. (Adnkronos) - Più di 150 siti di Hezbollah sono stati colpiti ieri durante le operazioni di terra nel Libano meridionale. Lo riferisce l'esercito israeliano, sottolineando di aver individuato e distrutto depositi di armi, tunnel e altre infrastrutture di Hezbollah nei villaggi del Libano meridionale.
I soldati - prosegue l'Idf - hanno inoltre scambiato colpi di arma da fuoco con Hezbollah nella zona e hanno diretto attacchi aerei contro uomini armati e siti utilizzati dal gruppo islamista. Tra gli obiettivi colpiti dall'aeronautica militare israeliana figurano postazioni di lancio di missili anticarro, cellule di agenti, tunnel e depositi di armi.
Damasco, 6 ott. (Adnkronos) - Una fabbrica di automobili nella Siria centrale è stata colpita in un attacco presumibilmente imputabile all'Idf. Lo riportano i media israeliani. Secondo l'Osservatorio siriano per i diritti umani, con sede in Gran Bretagna, il sito industriale colpito nella regione di Homs è iraniano.
Dall'inizio della guerra civile siriana nel 2011, si ritiene che Israele, che raramente rivendica gli attacchi in Siria, abbia effettuato centinaia di raid, colpendo principalmente posizioni dell'esercito e combattenti sostenuti dall'Iran, tra cui Hezbollah.
Roma, 6 ott. (Adnkronos) - “Quando è venuto fuori il nome di Rachel Cusk, eravamo a conoscenza della bravura della scrittrice e darle un premio ha significato solo un riconoscimento al suo lavoro”. Cosi Emanuele Trevi scrittore e componente della giura del Premio Malaparte che a Capri, ha premiato, nella splendida cornice della Certosa di San Giacomo, la scrittrice inglese che ieri ha incontrato i componenti della giuria in un dibattito pubblico incentrato sul tema da lei scelto “I libri dovrebbero essere più brevi?”
“Gli scrittori contano sull’intensità e sulla durata dell’esperienza di quello che offrono – ha aggiunto Trevi- e se si parla ancora di un libro della Cuck come “Resoconti” scritto 8 anni fa, è un tempo immenso rispetto ad un mondo “uso e getta”
Tel Aviv, 6 ott. (Adnkronos) - Il presidente israeliano Isaac Herzog inizierà domani un tour di tre giorni nelle comunità di confine di Gaza per ricordare il primo anniversario degli attacchi del 7 ottobre. Lo ha comunicato il suo ufficio, precisando che il capo dello Stato visiterà i luoghi dell'attacco di Hamas, a partire dal festival musicale Nova, alle 6,29 del mattino. Sarà poi a Neve Eshkol, Magen, Nirim, Ein Hashlosha, Nir Oz, Kissufim, alla base di Re'im e al kibbutz Re'im e Be'eri. Concluderà la giornata alla stazione di polizia distrutta di Sderot per una cerimonia in onore dei caduti nella guerra in corso.
L'8 ottobre, Herzog visiterà Alumim, Nahal Oz, Kfar Aza, Mefalsim, Yachini, Sderot, Nir Am, Erez, Netiv Ha'asara e la spiaggia di Zikim. L'ultimo giorno visiterà i kibbutz Kerem Shalom, Pri Gan, Holit, Sufa, Nir Yitzhak, Ein HaBesor, Mivtahim, Yesha, la base di Urim e Ofakim.
"Come persona, come israeliano, come ebreo e come presidente di Israele", afferma Herzog in una dichiarazione, "visiterò i siti e i rappresentanti delle comunità i cui mondi sono stati distrutti quel giorno e prometto che ricostruiremo tutto da capo, un edificio che non potrà essere completo senza il ritorno degli ostaggi a casa".
Tel Aviv, 6 ott. (Adnkronos) - L'Idf ha invitato i civili a evacuare immediatamente 25 villaggi e città del Libano meridionale e a dirigersi a nord del fiume Awali, aggiungendo che emetteranno un avviso quando i civili potranno rientrarvi in sicurezza. Negli ultimi giorni, l'esercito israeliano ha chiesto agli abitanti di decine di località nel Libano del sud, comprese quelle a nord del fiume Litani, di lasciare le proprie città.
Le evacuazioni avvengono nel mezzo delle operazioni di terra israeliane nel Libano meridionale, che l'esercito ha descritto come "incursioni limitate, localizzate e mirate", con l'obiettivo di demolire l'infrastruttura di Hezbollah nell'area di confine. L'Idf intende effettuare operazioni che terminino il più rapidamente possibile.
Washington, 6 ott. (Adnkronos) - L'attacco con i cercapersone da parte di Israele contro Hezbollah ha richiesto una pianificazione di quasi 10 anni. Lo rivela un'inchiesta del Washington Post, che ha svelato informazioni sui cercapersone e sui walkie-talkie utilizzati negli attacchi di settembre contro Hezbollah. Secondo l'indagine del giornale americano, anche i piani per intercettare i walkie-talkie erano stati avviati nel 2015.
I cercapersone e walkie talkie sono stati costruiti in Israele nel 2022 e inseriti nella linea di fornitura Apollo senza che l'azienda ne fosse a conoscenza, rivela il Washington Post, secondo cui gli operativi di Hezbollah ne hanno acquistati 5.000 dopo che una venditrice ha convinto il gruppo che sarebbero stati impenetrabili alla sorveglianza israeliana.
"Era lei quella in contatto con Hezbollah e ha spiegato agli agenti perché il cercapersone più grande con la batteria più grande era migliore del modello originale", ha detto al Washington Post un funzionario israeliano informato sui dettagli dell'operazione. Hezbollah ha iniziato a distribuire i cercapersone a febbraio, ma alcuni sono stati distribuiti addirittura il giorno prima dell'attacco.
Alcune delle radio usate nella seconda ondata dell'attacco erano all'interno del Libano da quasi un decennio. Per nove anni, l'intelligence israeliana le ha utilizzate per ascoltare le operazioni di Hezbollah e ha atteso di usarle in caso di una futura emergenza. Con l'escalation in aumento nel nord, crescevano i timori che questa trappola simile a un cavallo di Troia potesse essere scoperta.
Il Washington Post afferma che gli alti funzionari della sicurezza israeliana non erano a conoscenza del piano fino a pochi giorni prima della sua esecuzione. Una volta deciso di mettere in atto il piano top secret, gli uomini di Hezbollah con i cercapersone hanno ricevuto - allo scopo di provocare il massimo danno - un messaggio che diceva che era in arrivo un messaggio criptato che richiedeva loro di premere due pulsanti.
Brucoli (Siracusa), 6 ott. (Adnkronos) - "Il mio ministero in continuità con quello di Sangiuliano? Ognuno cerca di lasciare la propria impronta". Così il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, conversando con Pietro Senaldi alla convention di Fdi a Brucoli (Siracusa).
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