AALIYAH MORTA NEL MISTERIOSO INCIDENTE AEREO - 11/11
Aaliyah è stata una star della musica americana ed è morta a soli 22 anni nel pieno del suo successo in un incidente aereo. Era una delle protette di Puff Daddy. Poi non si sa bene cosa sia successo tra i due, ma la cantante aveva iniziato a prenderne le distanze. I rumors ad oggi riferiscono che semplicemente Aaliyah non condividesse lo stile di vita e le feste del suo pigmalione. Da qui la “vendetta” per poi lasciar spazio alla preferita dell’amico fraterno Jay-Z: Beyoncé. Il resto è storia. I conti non tornano però nell’incidente aereo che ha coinvolto la cantante.
Aaliyah si trovava alle isole Abaco, nell’arcipelago delle Bahamas, per girare il videoclip “Rock The Boat”, tratto dal suo terzo album “Aaliyah”. Le riprese sono terminate in anticipo rispetto alla tabella di marcia, così l’artista e lo staff decidono di anticipare il rientro in Florida. L’artista si trova a bordo di un Cessna 402B che decolla nel tardo pomeriggio dall’aeroporto di Marsh Harbour. Dopo appena sessanta metri percorsi in aria, il piccolo aeroplano si schianta, incendiandosi nell’impatto. Tutti e 8 i passeggeri muoiono sul colpo. L’ente americano Ntsb ha stabilito che l’aereo non avrebbe retto l’eccessivo carico a bordo, superando il limite consentito di ben 300 kg. Inoltre, ad aggravare il quadro, il pilota Luis Morales III aveva falsificato i documenti per ottenere la licenza di volo dalla Federal Aviation Administration (FAA), dichiarando di aver volato molte più ore di quelle effettive. Dall’autopsia è anche emerso che il pilota aveva assunto cocaina e alcol. E infine al suo posto doveva esserci un altro pilota. Tutti indizi e coincidenze casuali? Non proprio sembrerebbe… Chi c’era dietro tutta l’organizzazione?