Cinema

“Will Smith è uno scorreggione, il set di Man in Black evacuato per la puzza dei suoi peti”: la rivelazione del regista Barry Sonnenfeld

È stato il regista Barry Sonnenfeld durante il podcast Let’s talk off camera with Kelly Ripa a rivelare un particolare più che sconvolgente piuttosto sconveniente

Prima gli schiaffi poi i peti. Anzi, prima degli schiaffi ci furono i peti. L’incorreggibile Will Smith deve essere uno che non va tanto per il sottile. Quando gli sale il sangue al cervello, qui nell’intestino, non ha freni. Nell’occasione degli Oscar del 2022 la star di Hollywood fu protagonista del celebre Slapgate, quando dopo una battuta di Chris Rock sulla moglie Jada Pinkett scattò in piedi furente e in un attimo schiaffeggiò il comico afroamericano in diretta mondiale. Ebbene, nelle scorse ore è emerso che Smith non sa trattenere non solo la rabbia ma anche l’aria intestinale. È stato il regista Barry Sonnenfeld durante il podcast Let’s talk off camera with Kelly Ripa a rivelare un particolare più che sconvolgente piuttosto sconveniente. Sonnenfeld ha spiegato che sul set di Men in black, terzo miglior incasso del 1997 con oltre 600milioni di dollari, Smith “scorreggiava”.

Secondo il regista l’incidente odoroso è avvenuto durante la scena in cui Smith e Tommy Lee Jones sono sull’auto trasformabile che viaggia ad ipervelocità e si ribalta. Per girare quella sequenza i due attori sono stati ermeticamente sigillati nell’abitacolo finto che veniva utilizzato per rappresentare un vero abitacolo di un veicolo. Insomma Sonnenfeld sostiene che mentre stavano girando Smith ha cominciato a dire “Scusa Tommy, mi dispiace”. Tommy Lee Jones avrebbe risposto “tranquillo non preoccuparti”. A quel punto sono intervenuti i tecnici che hanno scoperchiato l’abitacolo sigillato e il povero Jones ha cominciato a urlare: “Smith è uno scorreggione” . Ma non è finita qui. Sonnenfeld ha rivelato che il set è stato evacuato per tre ore: “Non ci si stava”, ha voluto precisare il regista. “Sai, Will è un tipo adorabile, solo che ha sto vizio: scorreggia. Alcuni lo fanno, altri no”.