Il quiet luxury lascia spazio a stampe animalier, trasparenze e total look in pelle. Ma questa stagione si pesca anche dall’armadio della nonna
Mentre il fashion month che si sta per concludere guarda alla prossima estate 2025, le passerelle precedenti hanno dettato i trend dell’autunno-invero 2024. Nelle vetrine, online e nei negozi è già possibile scorgere i capi must have da aggiungere alla propria shopping list.
Dopo diverse stagioni in cui si è tanto parlato di quiet luxury, ovvero di quel lusso fintamente discreto, fatto di completi tre pezzi, lunghi cappotti taglio dritto e maglie di cachemire coordinate, rigorosamente su look monocromatici, senza alcun tipo di logo in vista né stampa troppo evidente, adesso la moda ci accompagna verso un’estetica bon ton, suo modo minimal ma sofisticata.
Per questa stagione si assiste ad un evidente ritorno dell’eleganza borghese: una moda composta, non eccentrica ma senz’altro funzionale e confortevole. La moda di questo autunno 2024 guarda al passato, agli anni Cinquanta, Sessanta e arriva perfino indietro al Medioevo, anche con una certa nostalgia, ma non si può non notare che persino i capi più basici, come le giacche e le gonne midi vengono rivisitati secondo un’ottica più contemporanea.
Più che di eleganza borghese si potrebbe in realtà parlare di erotica noia borghese, letteralmente. Nell’apparente castità dei capi di tendenza per questa stagione fredda, si notano sperimentazioni di tessuti e colori. Le più tradizionali sfumature di beige e avorio lasciano spazio al burgundi, al verde intenso e al giallo ocra; mentre per i tessuti assistiamo al grande ritorno del pied-de-poule, del tartan del Principe di Galles e anche di qualche stampa floreale.
E tra gonne lunghe e lunghissime e capi di maglieria che coprono fin sopra il collo, l’alta società viene messa a nudo con maxi dress trasparenti e camice ora effetto vedo-non vedo, ora più audaci in pelle. Da un lato la moda guarda al passato, agli ambienti borghesi, alle campagne, alla vita lenta; dall’altro accenna ad un guizzo creativo con trasparenze, rouches e frange tipiche di una nuova estetica boho chic. Ma questo autunno-inverno è anche la stagione del grande ritorno dell’animalier (ammesso che se ne sia mai andato). Su tutti, il leopardato diventa protagonista con stampe all-over su completi, cappotti e accessori.
I 10 capi di tendenza da avere questo inverno
1. Giacca in suede:
Strizzando l’occhio al trend boho chic, riportato in tendenza soprattutto da Chloé sotto la direzione creativa di Chemena Kamali, la giacca è un grande classico del guardaroba borghese e nella sua versione in suede resta un classico di stagione. Nella sua tradizionale tonalità di cognac si conferma un capo comodo e versatile da indossare ogni giorno.
2. Polo:
Nel ritorno della polo come capo cool c’è la complicità del tennis core e dello stile da scolaresca avvistato già qualche stagione fa sulle passerelle parigine e newyorchesi. Miu Miu le ha riportante in voga nella sua collezione Balmoral ispirata alla Regina Elisabetta II.
3. Cardigan a trecce:
Il cardigan a trecce si pesca dall’armadio di famiglia. Un po’ country side e atmosfere bucoliche, un po’ portavoce di uno stile che vuole essere molto bon ton ma anche cozy, ovvero disimpegnato, comodo e confortevole.
4. Slingback burgundi:
Non serve un occhio attento per notare che quest’anno è l’anno del burgundi, in tutte le sue sfumature. In particolare, immancabili per questo inverno sono gli accessori, ma soprattutto le scarpe modello slingback, in pieno stile elitario. Il merito del successo di questo colore è di Sabato De Sarno e della sua sfilata di debutto per Gucci, in cui ha fatto di questo colore letteralmente il fil rouge della collezione.
5. Giacca workwear:
I capispalla sono il pezzo indispensabile della stagione invernale e quest’anno, lunghi cappotti in cachemire dalla linea dritta e minimale, lasciano spazio a blouson oversize che ricordano le giacche da lavoro. Un capo decisamente poco cool nell’immaginario collettivo, diventa adesso un must di stagione. È ancora Balmoral style.
6. Camicia effetto pelle:
Dalle scrivanie ai night club. La camicia, imprescindibile nel guardaroba di uomini e donne, perde la sua compostezza borghese e viene rivisitata in pelle ed eco-pelle con modelli aderenti che creano quasi un effetto panneggio bagnato.
7. Cappotto a quadri:
Il cappotto a quadri lascia la campagna inglese e diventa un trend di stagione. Quadri maxi o quadrucci, multicolor o ton-sur-ton. È la soluzione ideale per chi cerca un capospalla tutt’altro che “quiet” ma, anzi, vuole dare un twist in più anche a look semplici.
8. Cappe e mantelli:
Il ritorno di cappe e mantelli come capospalla dell’inverno 2024 è in parte conseguenza diretta del bon ton di questa stagione, in parte una rivisitazione di trend social che vorrebbero il Medioevo come epoca da cui trarre ispirazione per i propri outfit. Lo si è visto con il successo delle cuffie come copricapo di tendenza della scorsa primavera.
9. Gonna animalier:
Anche se l’animalier è una stampa evergreen, per l’autunno-inverno 2024/2025 torna con prepotenza su tutti i capi. Quello da avere nell’armadio per svoltare il look è una gonna, rigorosamente in stampa leopardata e meglio ancora se midi o lunga.
10. Abiti trasparenti:
È qui che l’eleganza borghese diventa erotica. Trasparenze, chiffon e tulle non possono mancare nel guardaroba invernale. Un capo indispensabile per i look serali è un abito chemisier in seta, total black e da indossare con una lingerie elegante, con un body e perfino in layering sopra top e pantaloni.