Nuovo attacco di Vincenzo De Luca all’autonomia differenziata. “Cominciamo a sentire un ragionamento pericoloso” e cioè “che i Lep (Livelli essenziali prestazioni) non possono essere uguali per tutta Italia perché il costo della vita è diverso” quindi “che facciamo?”, ha spiegato De Luca, sostenendo che le tasse sono le stesse al sud come al nord. “Ci stiamo aggrovigliando in una rete inestricabile di demenzialità e di cose ingestibili“.

“Nell’arco di una settimana, dieci giorni noi faremo una proposta di legge al Parlamento italiano anche di modifica della legge Calderoli. Quindi si può anche evitare il referendum se si accettano le modifiche“, insiste De Luca, sottolineando che proporranno “una modifica legislativa molto semplice, ovvero che sia stabilito per legge che le risorse sanitarie siano uguali per ogni cittadino italiano. Siete d’accordo amici del Nord? Proponiamo anche che il numero di medici e infermieri ogni mille abitanti sia lo stesso dal Piemonte alla Sicilia. Il numero di posti letto nella sanità pubblica deve essere uguale ogni mille abitanti. Siete d’accordo amici del Nord?”, ha aggiunto De Luca.