L’attore si trovava a Roma per una cena all’aperto in un ristorante del centro città, a pochi passi da via Giulia, assieme alla compagna Vittoria Ceretti
Laser accecante contro i paparazzi. L’ultima trovata a tutela della privacy (pubblica) l’hanno inventata i bodyguard di Leonardo DiCaprio. L’attore si trovava a Roma per una cena all’aperto in un ristorante del centro città, a pochi passi da via Giulia, assieme alla compagna Vittoria Ceretti. Quando i fotografi e cineoperatori – secondo alcune testate era presente anche il decano Rino Barillari che proprio poche settimane fa finì in una rissa sempre a Roma con l’entourage di Gerard Depardieu – hanno raggiunto il ristorante, le guardie del corpo si sono schierate tipo muro davanti all’attore poi hanno puntato dei laser accecanti – i cosiddetti strobe flash light – contro i flash dei fotografi.
DiCaprio si è poi spostato all’interno del locale e da lì è uscito poco tempo dopo indossando la famigerata mascherina chirurgica dei tempi del Covid. Altro espediente per non essere fotografato in volto ma che conferma anche una certa fobia verso il mondo esterno che Leo ha da parecchio tempo, un po’ come l’Howard Hughes di The Aviator o l’oramai fraterno Martin Scorsese. A tal proposito non è escluso che DiCaprio raggiunga l’amico Martin in quel di Torino dove Scorsese ritirerà lunedì prossimo la Stella della Mole conferitogli dal Museo del Cinema.