“Un solo bacio può uccidermi”: la storia di Caroline Cray Quinn, affetta dalla rara sindrome MCAS

• di F. Q.
• 4 Ottobre 2024

25 anni e dover rischiare la vita con un singolo bacio. Questa la dolorosa condizione di una donna di Boston, Massachusetts, Usa, di nome Caroline Cray Quinn, affetta dalla sindrome da attivazione dei mastociti (MCAS), una rara patologia che colpisce solo una persona su 150.000. La MCAS è un disturbo che provoca una reazione eccessiva e inappropriata delle cellule del sangue a determinati alimenti, profumi e altri potenziali fattori scatenanti ambientali. La MCAS di Caroline Quinn è particolarmente grave e le ha permesso di mangiare solo due alimenti: avena e una formula nutrizionale appositamente preparata. Qualsiasi altro alimento potrebbe causarle una reazione allergica potenzialmente fatale.

Anche baciare qualcuno che ha mangiato cibi ai quali è allergica potrebbe scatenare una reazione pericolosa. La donna ha recentemente descritto dettagliatamente su TikTok le regole che le persone che frequenta devono seguire per avvicinarsi a lei. “Per potermi baciare, qualcuno non deve mangiare nulla nelle tre ore precedenti”, ha spiegato. “Inoltre, non possono mangiare nessuno dei miei sei principali allergeni anafilattici (arachidi, noci, sesamo, senape, frutti di mare o kiwi) nelle 24 ore precedenti al mio bacio. E devono lavarsi i denti prima di baciarmi.” Queste regole le sono state fornite da un membro del suo team medico in seguito alla diagnosi, dopo che lei aveva posto la domanda “non convenzionale e imbarazzante”: “Posso baciare un ragazzo?”. Nonostante questo rigido protocollo, o almeno sebbene lei chiedesse ai suoi partner di seguirlo, non tutto è andato sempre alla perfezione. “Con queste regole è stato tutto abbastanza semplice, ma ho avuto qualche piccola reazione mentre baciavo qualcuno o dopo averlo baciato”, ha detto la donna. “Mi prude la bocca, le labbra e la lingua, e non appena avverto questo prurito mi fermo immediatamente. Se necessario, mi lavo subito i denti e prendo qualche farmaco d’urgenza”. Sebbene soffrisse di gravi allergie alimentari già durante l’infanzia, la MACS le è stata diagnosticata solo nel 2017.

Ha spiegato “la (MCAS) si presenta con molti sintomi fastidiosi o addirittura pericolosi per la vita, come difficoltà respiratorie, gonfiore/prurito alla gola e alla bocca, perdita di coscienza, pressione bassa e orticaria/eruzioni cutanee. Per evitare riacutizzazioni e sintomi della MCAS, evito fattori scatenanti come determinati cibi, peli/forfora di animali, muffa, polvere, calore e determinati odori”. Sdrammatizzando, la donna ha sottolineato come il suo protocollo per i baci possa essere un buon modo per individuare le persone davvero interessate ad una relazione profonda e duratura. “Quindi se vuoi sapere se un ragazzo fa sul serio con te, digli semplicemente che hai il MACS e digli di seguire le tre regole, e lo saprai immediatamente” ha dichiarato.