JetBlue ha deciso di eliminare i cibi caldi per ridurre i costi ed evitare ulteriori tagli
E così è finita la pacchia. Quantomeno non per tutti. La grande compagnia americana low cost JetBlue ha, in queste settimane, eliminato i pasti caldi sui suoi voli transatlantici, fatta eccezione per i clienti in business e prima classe. Quindi basta pollo e pizze calde, ma sì a piatti freddi come insalata di pasta al pesto o funghi e lenticchie se si arriva dall’Occidente. Mentre insalata di pollo freddo e cereali o tofu allo zenzero e aglio per chi viaggia dall’Oriente.
Ormai la decisione è ufficiale e i menu transatlantici della compagnia aerea, pubblicati online, ora recitano: “Tutti gli alimenti sono serviti freddi”. “Il menu è all’altezza dello standard che abbiamo stabilito per pasti di alta qualità. Questo cambiamento fa parte del nostro sforzo per garantire di poter continuare a offrire un’esperienza fantastica alle tariffe competitive di JetBlue su queste rotte”, ha dichiarato la compagnia.
La decisione così netta è mossa in realtà da motivi economici. Infatti i conti di JetBlue evidenziano un profitto inferiore dell’82% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. “È l’ultima mossa di riduzione dei costi della compagnia aerea low cost, che ha anche ridotto il numero di assistenti di volo sui voli transatlantici all’inizio di quest’anno”, ha riportato il blog Live and Let’s Fly.