Televisione

Jake La Furia: “Ti devo fare un grande favore. Sei bravissimo non ti devo far entrare a X Factor 2024. Mi assumo la responsabilità che mi mandi affa**ulo”

La decisione del giudice non solo spiazza i colleghi, ma anche gli altri concorrenti

di Davide Turrini
Jake La Furia: “Ti devo fare un grande favore. Sei bravissimo non ti devo far entrare a X Factor 2024. Mi assumo la responsabilità che mi mandi affa**ulo”

Jake La Furia affossa… X Factor 2024. Sui social non si parla d’altro. Il giudice rapper del talent loda la performance del concorrente rapper, ma lo elimina per non contaminarne purezza e credibilità. Sembra un copione da thriller (e magari un copione calato dall’alto lo è), ma Jake La Furia nel suo gesto salvifico tv sembra come svelare che il talent Sky non è roba per gente che rappa sul serio.

Tutto accade nell’ultima puntata del programma che, con i giudici Manuel Agnelli e i nuovi innesti di Paola Iezzi, Achille Lauro e, appunto, Jake La Furia, sembra aver ripreso un po’ di sacrosanto vigore. Dopo le audizioni è il turno dei Bootcamp dove ogni giudice raffina la sua squadra di concorrenti e quindi qualcuno di questi deve tornarsene comunque a casa. Ma questa volta l’eliminazione suona un po’ come “sei troppo bravo così ti caccio”.

Tutto questo capita al povero Giovanni Fausto Meloni, un ragazzone laziale con occhiali da sole appiccicati al volto, che aveva superato con facilità le audizioni. Questa volta canta Control, un suo brano inedito, rappone d’altri tempi, tra la condanna e l’impegnato, con un ritornello dove mostra buone doti vocali oltre la tenuta sulle classiche rime.

Ebbene, il brano finisce, standing ovation del pubblico e dei giudici. Jake La Furia prende il microfono e accade l’incredibile. “Questo pezzo è fortissimo, ma io adesso devo tirarmi una zappa sui piedi”, spiega Jake, anche un tantino sofferente. “Ti devo fare un grande favore, io non ti devo far entrare qua. Mi assumo la responsabilità che mi mandi a fanculo. Lui (Meloni ndr) non è un cantante pop, non è un rapper pop, è un rapper forte a scrivere, produrre, impegnato. Questa non è la sua passerella. Gli dovrei fargli fare la paraculate come Eminem. Farebbe due puntate contento, andrebbe fuori di qua e i rapper gli direbbero ‘guarda le cagate che hai fatto. Io ti faccio un favore e ti dico che sei bravissimo ma devi essere bravissimo fuori da qua”.

Dopo alcuni attimi di silenzio è lo stesso Meloni a ringraziare Jake. “Fra” di qua e “bro” di là, i due si abbracciano e il rapper laziale bravo, bravissimo è fuori. “Ha detto la cosa più vera che ho mai sentito”, bofonchia Meloni uscendo e lasciando il microfono a Giorgia. A quel punto è sui social che scattano le analisi dell’accadimento inatteso.

E in molti sottolineano come Jake La Furia, volontariamente o meno, abbia sottolineato sì che X Factor non è uno spazio per un certo genere musicale, ma che nel caso per un rapper sarebbero pronte “sviolinate” e “paraculate” molto fasulle per far stare il rap dentro il talent pop. Difficile capire se il povero Meloni ci ha guadagnato o meno. Diciamo che la sorpresa del “bravo, ma eliminato” ha fatto girare a mille gli ingaggi social post trasmissione. Gregorio Parisi su X a sintetizza così: “Il perfetto cortocircuito dei talent messo in mostra da uno dei più grandi sabotatori dell’era moderna”.

Noi ci permettiamo di aggiungere che un talent rap come TOP DJ, soprattutto la terza edizione su Italia 1 nel 2017 con Gué e Syria giudici, ci piaceva assai. Chissà, forse lì Meloni avrebbe potuto rimanere in gara e scalare la classifica.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da X Factor Italia (@xfactoritalia)

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione