Maretta ieri sera a Tale e Quale Show, condotto da Carlo Conti. Pupo, in veste di giudice d’eccezione, ha commentato la performance di Giulia Penna che si è esibita nei panni di Anna Tatangelo sulle note di “Ragazza di Periferia“. “Non voglio discutere il talento di Anna Tatangelo, ma lei è una cantante non tanto riconoscibile per la voce, – ha detto – quanto per le canzoni che canta. Se sentissi Anna Tatangelo cantare un pezzo standard, difficilmente la riconosceresti. Lei ha una grande voce, ma spesso porta il canto allo stupire con l’acuto, con l’urlo. Personalmente, preferisco un canto più morbido, più colorato”.
E poi ancora una frase che sembrava quasi un dissing, tanto va di moda in queste ultime settimane: “Le canzoni sono d’effetto, ma non sono le mie preferite. Lei canta bene e lo sentono tutti. La canzone è di D’Alessio, e si capisce. Tu riconosci la Tatangelo perché canta le canzoni di D’Alessio. E ora arrivo al punto: fare la Tatangelo significa imitare una che canta molto bene, e basta. Giulia ha cantato molto, molto bene, ma per me l’emozione è un’altra cosa”.
Se da un lato il giudice fisso Alessia Marcuzzi ha provato a spegnere l’incendio: “Sì, ma tu devi giudicare lei adesso! Devi parlare di Giulia!“, dall’altra i fan dell’artista furiosi hanno criticato Pupo. Tra i tanti messaggi: “Squallido…Ha criticato Anna Tatangelo invece di giudicare l’imitazione di Giulia Penna. Tra l’altro sminuendo Anna come quella che canta solo le canzoni di D’Alessio, come se fosse una senza talento ma solo raccomandata di…”.
Pupo e il dissing che non ti aspetti "La Tatangelo la riconosci perché canta le canzoni di D'Alessio. È una che canta bene ma l'emozione è un'altra cosa" #taleequaleshow pic.twitter.com/Nbik4h026G
— Il Grande Flagello (@grande_flagello) October 4, 2024