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“Eau d’ascell” o la metro “always affollat”: il disastroso servizio pubblico romano in chiave ironica. I divertenti video del TikToker Bernardino Ziccardi

Su TikTok c'è un content creator da milioni di visualizzazioni grazie ai suoi filmati in cui, tra il serio e il faceto, svela le molteplici sfaccettature negative della Capitale tra degrado e trasporto pubblico inefficiente

di Paolo Aruffo
“Eau d’ascell” o la metro “always affollat”: il disastroso servizio pubblico romano in chiave ironica. I divertenti video del TikToker Bernardino Ziccardi

Roma, “eterna” non solo per la sua storia millenaria, ma anche per i suoi eterni problemi. Mentre la città si prepara ad accogliere milioni di pellegrini per il Giubileo del 2025 (monsignor Fisichella ha parlato di oltre 30 milioni), la situazione della città è tragicomica. I sindaci si susseguono, eppure, salvo rare eccezioni, alcune grandi sfide sembrano rimanere immutabili: il degrado urbano e il caos dei trasporti pubblici fra tutti. Basta trascorrervi qualche giorno per rendersene conto. Ma per chi ci vive quotidianamente, la realtà è ancor più faticosa. Cantieri ovunque, traffico in tilt, rifiuti, muri imbrattati, stazioni fatiscenti: tanto quelle dell’azienda municipalizzata, come la fermata Anagnina, quanto quelle delle Ferrovie dello Stato, come quella di Quattro Venti. Di fronte a così tanti problemi, l’ironia sembra l’unico rifugio per alleggerire il peso di una città tanto bella quanto complessa.

Lo sa bene Bernardino Ziccardi, content creator da 1 milione di ‘mi piace’ su TikTok. Qui ama pubblicare dei video in cui racconta i problemi romani, riuscendo a strappare un sorriso. Il video della stazione metropolitana Anagnina ha raggiunto 1,5 milioni di ‘mi piace’: “Sai quando entri ma non sai se esci”, esordisce. Poi la descrizione tutta da ridere: “Una grandissima galleria commerciale con negozi falliti; un luogo dove pulizia e sicurezza sono un must assoluto. Se scendi giù fai attenzione alla gang di piccioni molto pericolosa. Lo spazio all’esterno, poi, è fantastico e di una pulizia impeccabile. Ti sei stancato e vuoi andare via? Nessun problema, nella stazione è presente anche un orologio che ti permette di capire quando è troppo tardi (orologio malfunzionante, ndr)”. “Stazione Quintiliani è peggio”, il commento di un utente.

C’è poi il capitolo “Aumento del biglietto a due euro”. Per chi non lo sapesse, infatti, il Sindaco Gualtieri ha annunciato che il biglietto per il trasporto pubblico lieviterà: da 1,50 euro a 2 euro (“Una dolorosa necessità”, l’ha definita il primo cittadino). Bernardino dice: “L’aumento del biglietto? Finalmente! Pensa: con soli 2 euro puoi avere accesso a un sacco di servizi. Tanto per cominciare, dovrai aspettare autobus e metro un sacco di tempo. Questo perché l’azienda vuole che tu sfrutti il biglietto al massimo, senza perdere neanche un minuto. Sono compresi nel biglietto anche, ovviamente, il servizio ascensore e il servizio scale mobili (dice inquadrando delle scale mobili bloccate, ndr) sempre funzionanti; ma tanti altri sono i servizi che giustificano l’aumento del biglietto. C’è l’area del silenzio, gli autobus senza finestrini per il servizio sauna, il servizio borseggio pensato per chi, come te, ha troppo soldi e non sa che farci. Ma anche e soprattutto il servizio metro always afollat pensato per i più timidi, per costringerli a fare amicizia con tutti”.

Infine c’è l’aromaterapia. Il filmato risale all’estate scorsa: “Lo sapevi che a Roma puoi provarla gratis? – dice il content creator -. Tutto quello che devi fare è prendere i mezzi pubblici di Roma e, solo se ti va, pagarli. Esatto: basta così poco per avere accesso a tantissime fragranze. Io personalmente ho provato la ‘puzz de pied senz finestrin’, ‘la eau d’ascell’ in autobus affollato d’estate e anche la favolosa ‘puzza de merd senz ari condizionat’. Inoltre, nel biglietto facoltativo, è compreso anche un servizio di intrattenimento. Mi raccomando: non lasciarti scappare questa opportunità ma fai attenzione. La concorrenza, infatti, è alta. Ogni giorno tantissime persone vogliono provare l’aromaterapia”.

I commenti? Esilaranti. “A-Roma-terapia ahahahahahha”, “Il profumo che preferisco è l’eau de pisc” oppure “La puzza d’aglio non la nomina nessuno?”. Insomma, una serie di filmati ironici che svelano le molteplici sfaccettature negative di una città che, in quanto Capitale dovrebbe rappresentare degnamente l’intero Paese. Invece Roma, simbolo di arte e cultura nel mondo, si trova a fare i conti ancora con problemi che ne offuscano la bellezza e il prestigio, mostrando un volto non all’altezza del ruolo che dovrebbe ricoprire. Che dire? Meglio riderci su con Bernardino Ziccardi.

@bernardinoziccardi_ Aumento del biglietto a DUE EURO! Finalmente #perte #neipertee #viral #roma #rome ♬ suono originale – bernardinoziccardi

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