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“La Rai che mi snobba o il cinema che non mi propone progetti adatti, mi fanno star male. Mi chiedono spesso ‘che fine hai fatto?'”: Emilio Solfrizzi incredulo

L'attore popolarissimo in tv agli inizi degli Anni 2000 attualmente lavora a teatro, ma ha raccontato perché il cinema e la tv continuano a snobbarlo

di F. Q.
“La Rai che mi snobba o il cinema che non mi propone progetti adatti, mi fanno star male. Mi chiedono spesso ‘che fine hai fatto?'”: Emilio Solfrizzi incredulo

È stato uno degli attori più amati in televisione grazie ai suoi ruoli nelle fiction cult come “Tutti pazzi per amore” e “Sei forte maestro”. Poi il silenzio, ma a quanto pare non per sua scelta. Emilio Solfrizzi si è raccontato a Il Messaggero. Anche se il teatro rimane una certezza nella sua carriera artistica, latitano le proposte per la televisione e il cinema.

“Che fine ho fatto? Anche su Internet leggo queste domande e un po’ mi fa male. – ha spiegato – Ma che vuol dire? Lavoro in teatro, giro l’Italia da Nord a Sud come un matto e mi diverto come sempre. Non faccio film e serie da un po’ di tempo, ma sono comunque un uomo molto fortunato che, tra l’altro, detesta tutti quelli che fanno la lagna. Va tutto bene, mi creda (…) Bisognerebbe rimanere fedeli a se stessi. Bisogna fottersene degli altri, di quelli che dicono “Che fine ha fatto?”, per esempio. Si deve seguire la propria strada e scegliere sempre. E poi se uno alla fine apre una tabaccheria, perché nessuno lo chiama più, deve essere pronto a dire con sincerità come sono andate le cose”.

Ma se ne avesse ancora le possibilità Emilio sarebbe anche pronto a rimettersi in gioco: “Penso di poter dire ancora la mia, per questo la Rai che mi snobba o il cinema che non mi propone progetti adatti a me mi fanno star male. Quello che ho fatto è sempre andato bene: perché non dovrei pensare di poter dare ancora un contributo?”. Chissà se in questi giorni il cellulare riprenderà a squillare…

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