Violenta lite nella notte, finita con una sparatoria e un giovane ricoverato in gravissime condizioni. È accaduto a Novate Milanese, comune alle porte del capoluogo lombardo. Secondo le prime ricostruzioni la sparatoria è avvenuta in via 25 aprile, all’altezza del civico 41, poco dopo le 3.30 al culmine di una pesante discussione tra due individui. Uno dei due, un 18enne è stato raggiunto da un proiettile al collo, è stato trasportato all’ospedale milanese di Niguarda in codice rosso ed è stato subito operato.
Il giovane è stato ferito dal compagno della madre, una 39enne ucraina, un uomo albanese di 45 anni. L’uomo è stato fermato dai carabinieri poco dopo la lite. È accusato di tentato omicidio, porto e detenzione di arma illegale e ricettazione. Nell’abitazione, dove è avvenuta la discussione finita a colpi di arma da fuoco, sono stati trovati un bossolo, la pistola usata dal 45enne risultata rubata nel 2013 a Sassuolo (Modena) e 40 cartucce dello stesso calibro.
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La Redazione
Washington, 6 ott. (Adnkronos) - L'attacco con i cercapersone da parte di Israele contro Hezbollah ha richiesto una pianificazione di quasi 10 anni. Lo rivela un'inchiesta del Washington Post, che ha svelato informazioni sui cercapersone e sui walkie-talkie utilizzati negli attacchi di settembre contro Hezbollah. Secondo l'indagine del giornale americano, anche i piani per intercettare i walkie-talkie erano stati avviati nel 2015.
I cercapersone e walkie talkie sono stati costruiti in Israele nel 2022 e inseriti nella linea di fornitura Apollo senza che l'azienda ne fosse a conoscenza, rivela il Washington Post, secondo cui gli operativi di Hezbollah ne hanno acquistati 5.000 dopo che una venditrice ha convinto il gruppo che sarebbero stati impenetrabili alla sorveglianza israeliana.
"Era lei quella in contatto con Hezbollah e ha spiegato agli agenti perché il cercapersone più grande con la batteria più grande era migliore del modello originale", ha detto al Washington Post un funzionario israeliano informato sui dettagli dell'operazione. Hezbollah ha iniziato a distribuire i cercapersone a febbraio, ma alcuni sono stati distribuiti addirittura il giorno prima dell'attacco.
Alcune delle radio usate nella seconda ondata dell'attacco erano all'interno del Libano da quasi un decennio. Per nove anni, l'intelligence israeliana le ha utilizzate per ascoltare le operazioni di Hezbollah e ha atteso di usarle in caso di una futura emergenza. Con l'escalation in aumento nel nord, crescevano i timori che questa trappola simile a un cavallo di Troia potesse essere scoperta.
Il Washington Post afferma che gli alti funzionari della sicurezza israeliana non erano a conoscenza del piano fino a pochi giorni prima della sua esecuzione. Una volta deciso di mettere in atto il piano top secret, gli uomini di Hezbollah con i cercapersone hanno ricevuto - allo scopo di provocare il massimo danno - un messaggio che diceva che era in arrivo un messaggio criptato che richiedeva loro di premere due pulsanti.
Brucoli (Siracusa), 6 ott. (Adnkronos) - "Il mio ministero in continuità con quello di Sangiuliano? Ognuno cerca di lasciare la propria impronta". Così il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, conversando con Pietro Senaldi alla convention di Fdi a Brucoli (Siracusa).
Berlino, 6 ottobre (Adnkronos/Dpa/Europa Press) - Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha espresso piena solidarietà agli ebrei tedeschi in occasione dell'anniversario dell'attacco di Hamas contro Israele il 7 ottobre dello scorso anno. Nel suo podcast settimanale, Scholz ha detto che anche in Germania molte persone hanno dichiarato sgomento per lo sviluppo del conflitto in Medio Oriente. "Soffrono ed esprimono la loro preoccupazione. Come potrebbe essere altrimenti?", ha affermato.
"Nella nostra società libera possiamo sempre lottare per trovare la soluzione migliore e discutere da democratici - ha spiegato - Tuttavia, non dovrebbe mai accadere che i cittadini ebrei in Germania debbano vivere nella paura, che gli ebrei non possano più osare uscire di casa con indosso una Kippah o preferiscano non dire nelle università che sono ebrei. Non accetteremo mai l'antisemitismo e l'odio cieco verso Israele. Gli ebrei qui in Germania meritano tutta la solidarietà del nostro Stato e la solidarietà di tutte le persone perbene in questo paese".
Il cancelliere ha chiesto ancora una volta un cessate il fuoco per proteggere e rifornire meglio la popolazione civile della Striscia di Gaza e per liberare gli ostaggi israeliani. "Prevenire un’ulteriore escalation del conflitto non è diventato più facile negli ultimi giorni - ha aggiunto - poiché il pericolo di un grave conflitto in tutta la regione continua ad aumentare. Per questo motivo si cerca di evitare lo scoppio di una conflagrazione insieme ai partner internazionali.
"Purtroppo - ha proseguito - in questo primo anniversario dell'attacco terroristico di Hamas contro Israele, la pace o addirittura la riconciliazione in Medio Oriente sembrano più lontane che mai. Ma sappiamo una cosa: un percorso credibile verso una soluzione negoziata a due Stati è essenziale per una pace duratura nel conflitto. La Germania "non lascerà nulla di intentato per contribuire a questo".
Brucoli (Siracusa), 6 ott. (Adnkronos) - "Non è vera la leggenda degli intellettuali di Sinistra con il coltello tra i denti. Al punto che diversi intellettuali non vogliono essere sequestrati da una banda di contestatori". Così il ministro della Cultura Alessandro Giuli, conversando con Pietro Senaldi alla convention di Fdi a Brucoli (Siracusa). "Quando ero Presidente del Maxxi hanno presentato i loro libri diversi intellettuali di Sinistra, a partire da Giuliano Amato, che è anche presidente emerito della Consulta, o Paolo di Paolo. E non avevano alcuna voglia di entrare in conflitto con chi criticava dentro la meccanica delle riflessioni", ha aggiunto.
Mosca, 6 ott. (Adnkronos) - "Un incendio è scoppiato a Kuzminky, probabilmente dopo un attacco di droni alla Scuola superiore di comando militare di Mosca. Nelle vicinanze si trovano un poligono di tiro e un distributore di benzina". Lo riferisce il canale Telegram russo Sota. Residenti locali raccontano che "si sono sentiti esplosioni e suoni simili a spari, ma per poco tempo". Il ministero della Difesa dell'Ucraina non ha commentato la notizia.
Brucoli (Siracusa), 6 ott. (Adnkronos) - "Perché ho aspettato questa età per laurearmi? E' un progetto che nasceva quando era presidente del Maxxi, una di quelle debolezze presenili o senili. Potrei rispondere come Vittorio Feltri. Perché ho cominciato a lavorare presto" Così il ministro della Cultura Alessandro Giuli alla convention di Brucoli (Siracusa) parlando dell'ultimo esame dato all'università nei giorni scorsi. Parlando della contestazione di alcuni studenti con striscioni contro il neo ministro, Giuli replica: "I contestatori si sono alzati tardi, sono arrivati solo dopo il caffè e il cappuccino. E' lecito sbagliare a quell'età. Sono giovani, fanno tardi la sera...". E aggiunge: "Mi sono ritrovato nella surreale condizione di essere il primo ministro della Cultura che cerca di nascondere il fatto che sta per laurearsi, molti sbandierano titoli che non hanno. Speravo di fare una cosa diversa e poco vistosa".
Gaza, 6 ott. (Adnkronos) - Il ministero degli Interni di Gaza ha invitato i civili palestinesi che vivono nel nord della Striscia a ignorare gli ordini di Israele di spostarsi verso sud.
"Le affermazioni israeliane sulla presenza di zone sicure nella Gaza meridionale sono bugie, poiché Israele commette crimini e massacri in tutte le aree dell'enclave", ha affermato il ministero in una dichiarazione. "Invitiamo i cittadini della parte settentrionale di Gaza di ignorare le minacce israeliane".
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