Se c’è una cosa che la modella di OnlyFans Skye Taylor non tollera è l’ipocrisia. Ed è per questo che è venuta allo scoperto, con una piccante intervista al Daily Star, per denunciare le angherie dei suoi ex colleghi della Virgin Atlantic, dove ha lavorato per 17 anni. Poi la pandemia, come è noto, ha bloccato il settore e la donna è passata al piano B prima come ballerina di pola dance e poi come modella su OnlyFans. Ma sin da subito i colleghi hanno storto il naso per il suo secondo lavoro.
Così Skye ha fatto due conti e ha deciso di lasciare “quell’ambiente di lavoro tossico (“dove ho ricevuto un sacco di commenti orribili da persone che non si comportavano bene”) e dedicarsi completamente a lavori ben più remunerativi. Quindi via a sex cam, foto e altro materiale a disposizione sulla piattaforma online. Del resto Skye è anche mamma e deve provvedere alla sua famiglia.
La ex hostess ha approfittato dell’intervista per togliersi qualche sassolino dalla scarpa, anzi qualche macigno viste le dichiarazioni: “Ho trovato tutto ciò piuttosto sconcertante perché moralmente non mi sarei comportata, invece, come facevano alcuni membri del team dopo il lavoro. I piloti sposati e gli assistenti di volo spesso abbandonavano la loro morale, durante gli scali ‘caldi’, specie in Sudafrica. Alloggiavano negli hotel e non c’era sicuramente rivalità quando si trattava di festini fatti nelle camere. Lì le cose possono diventare piuttosto piccanti… Ci sono state situazioni in cui mi sono trovata, una a Johannesburg, in cui stava diventando un po’ troppo per me, si trattava di un’orgia. Ho visto la porta e sono scappata”. Quindi perché criticare Skye se, alla fine, dichiara senza ipocrisia quello che fa, senza alcun problema e sotto gli occhi di tutti?