Juventus e Cagliari pareggiano 1-1 nel match all’ora di pranzo della settima giornata di Serie A, disputato all’Allianz Stadium di Torino. I bianconeri di Thiago Motta subiscono il primo gol in questo campionato, ma soprattutto gettano via da soli la possibilità di tornare al secondo posto della classifica. La partita si era messa in discesa con il rigore concesso dal Var per un leggero tocco di mano di Luperto: trasformazione di Vlahovic e vantaggio già al 15esimo. La Juve però poi ha sprecato diverse occasioni per raddoppiare, compresa una clamorosa capitata proprio sul piede sinistro del serbo. E la beffa è arrivata per colpa di un intervento goffo di Douglas Luiz. Rigore anche per il Cagliari all’88esimo: Marin non sbaglia e fa 1 a 1. In classifica la Juve ora è terza con 13 punti come l’Udinese, a 3 lunghezze dal Napoli capolista e a una dall’Inter; mentre il Cagliari sale a quota 6.
Quello del centrocampista rossoblù è appunto il primo gol subito dai bianconeri in questo campionato. La squadra di Motta resta pure in dieci uomini nel finale per l’espulsione per doppia ammonizione di Conceicao all’89′ e al 95′. Il portoghese, già con un giallo sulle spalle, cade in area dopo che Obert gli appoggia una mano sulla spalla: il contatto non provoca la caduta, l’arbitro Marinelli (che è stato richiamato dal Var in occasione di entrambi i rigori) con severità estrae il secondo cartellino e caccia Conceicao. I sardi rischiano anche di vincerla: nel recupero prendono un palo proprio con Obert.
“Abbiamo fatto tutto noi”, il duro commento di Thiago Motta a fine gara. “Nel primo tempo dopo il gol ci siamo limitati a controllare, invece dovevamo continuare ad attaccare bene. Nel secondo abbiamo creato qualche situazione senza concluderle, ma c’era sempre la sensazione che il Cagliari potesse rientrare in partita”, l’analisi del tecnico a Dazn. “Abbiamo iniziato con un gol che ci poteva fare andare in avanti con più equilibrio, poi loro hanno preso fiducia e hanno trovato il rigore e l’espulsione alla fine. A quel punto è diventato difficile prendere il risultato che volevamo”, ha aggiunto.
Sull’errore di Vlahovic Thiago Motta ha commentato: “Non dico niente, è una situazione di gioco. Ma sicuramente ci sono altre cose che possiamo fare molto meglio per continuare a crescere nel nostro percorso. In Serie A tutte le partite sono complicate – ha proseguito – in casa e fuori. Oggi abbiamo lasciato un piccolo spazio a loro di rientrare in partita. Abbiamo fatto fatica a chiudere la partita”. Un altro errore decisivo è stato quello di Douglas Luiz: “Bisogna allenarsi e dare il massimo tutti i giorni, sia lui che tutti gli altri e sicuramente nel futuro arriveranno cose positive“, ha detto ancora Motta. “Koopmeiners? È uscito per un fastidio, ora dobbiamo valutarlo per vedere come sta”, ha concluso l’allenatore bianconero.