Teo Teocoli torna in tour a teatro con lo show “Tutto Teo”, in cui si racconta senza fronzoli. Una lunga carriera fatta di incontri fortunati e altri meno fortunati. Insomma nulla è lasciato al caso. Alla soglia degli 80 anni, li compirà il prossimo 25 febbraio, Teocoli non ha alcuna intenzione di fermarsi: “Se smetto di lavorare, vado dal prete e gli dico di preparare la fossa”, ha detto a La Stampa.
Forse non tutti lo sanno, ma da piccolo Teocoli ha vissuto in Calabria: “La mia infanzia è stata a Reggio Calabria, non avevamo niente. Abitavamo in case piccole però c’era il giardinetto con le galline. A cinque anni il trasferimento a Milano, un trauma. A Reggio Calabria c’erano il mare, gli olivi, i bergamotti e anche il water…A Milano neanche quello: c’era solo il prato”. Teo non è stato uno studente modello: “Ero pessimo. Facevo Ragioneria per un po’ mi promossero per simpatia, poi si stufarono”.
Sono tantissimi gli incontri accaduti sul percorso artistico di Teocoli, come quello con Loredana Bertè e Renato Zero per il musical “Hair”: “A furia di recitare nudi con Loredana Bertè più che il desiderio scattava una prassi. Eravamo tutti un po’ arrapati ma con una certa discrezione”. Poi il cabaret al Derby, l’incontro con l’amico Jannacci e con Cochi e Renato. L’expolit su Antenna Tre nel 1973 e naturalmente la conoscenza con Silvio Berlusconi (“voleva che cantassimo le canzoni in francese. Litigai e mi accompagnò fuori da villa San Martino”).
Con Fabio Fazio è stato protagonista di momenti tv indimenticabili: “Gli ho regalato la vita, me ne andai perché non potevo più girare in strada. La gente mi fermava in continuazione”.