Sono passati appena cinque giorni dal primo episodio, ma nell’anniversario della strage di Hamas del 7 ottobre una nuova esplosione è stata segnalata vicino all’ambasciata israeliana a Copenaghen. La notizia arriva direttamente dalle forze di difesa della Danimarca secondo cui questa nuova deflagrazione è avvenuta a 500 metri dalla sede diplomatica dello Stato ebraico. La polizia indaga sull’episodio per ricostruirne le responsabilità e capire se vi siano dei collegamenti tra questo e quello di meno di una settimana fa. Intanto, l’edificio è stato evacuato per motivi di sicurezza.

Nel primo episodio, le esplosioni furono due, ma le forze di sicurezza precisarono su “nessuno è rimasto ferito e stiamo conducendo indagini”. Il giorno prima era scattato un allarme anche vicino all’ambasciata d’Israele a Stoccolma. Sul posto erano arrivate dieci volanti per dei colpi d’arma da fuoco esplosi contro l’edificio diplomatico. L’allerta rimane quindi molto alta a causa soprattutto dell’allargamento del conflitto in Medio Oriente e le conseguenze su soggetti radicalizzati in giro per l’Europa.

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