“Credo che dobbiamo lottare perché ci sia veramente un equilibrio in quell’area tremenda del mondo, ma perché questo avvenga c’è una precondizione ed è che l’Iran, Hamas e tutti gli Stati arabi riconoscano il diritto di Israele all’esistenza”. Così il presidente del Senato Ignazio La Russa parlando del 7 ottobre a margine di un evento a Milano. “Finché c’è chi dice che devono morire tutti gli ebrei, che va debellata la presenza di Israele, sarà impossibile trovare gli elementi per una pace giusta”. Quel giorno di un anno fa per La Russa si è verificato “un atto criminale” che è “all’origine delle tensioni e delle guerre che si sono scatenate nel Medio Oriente e che probabilmente aveva proprio questo scopo“, ossia quello “di bloccare un processo progressivo di coabitazione con i palestinesi. Probabilmente – ha concluso La Russa – è un obiettivo che hanno raggiunto, ma d’altronde se Israele non si difendesse sarebbe già scomparso da tempo”

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