Il giovane pilota, che segue le orme del padre e dello zio Michael nel mondo delle corse automobilistiche, rivela un episodio inquietante risalente al 2015, anno del divorzio dei genitori
La battaglia legale e mediatica tra Ralf Schumacher e la sua ex moglie Cora Brinkmann non accenna a placarsi. Dopo la polemica sulla vendita della villa di famiglia a Salisburgo, è il figlio David a intervenire con un duro messaggio su Instagram, poi cancellato, in cui accusa la madre di averlo minacciato e di aver aggredito fisicamente il padre. “Non vorrei parlare di questioni familiari in pubblico ma sfortunatamente mia madre sembra pensarla diversamente”, esordisce David, “voglio solo vivere la mia vita in pace e raggiungere i miei obiettivi”. Il giovane pilota, che segue le orme del padre e dello zio Michael nel mondo delle corse automobilistiche, rivela un episodio inquietante risalente al 2015, anno del divorzio dei genitori: “Quando i miei genitori hanno divorziato, mi ha minacciato dicendomi che, se non fossi rimasto a vivere con lei, avrebbe distrutto il sogno della mia vita, cioè di diventare un pilota automobilistico, in quanto sarebbe stata necessaria la sua firma su alcuni documenti”.
David accusa inoltre la madre di aver sofferto di problemi mentali e di non essere stata in grado di prendersi cura di lui: “Un giorno voleva separarmi da mio padre contro la mia volontà e la lite è degenerata a tal punto che abbiamo dovuto chiamare la polizia perché si era messa a picchiarlo senza sosta”, rivela il giovane Schumacher. Il messaggio, riportato dal Daily Mail, è un atto d’accusa contro la madre, che David dipinge come una persona instabile e violenta: “Le continue accuse contro di lui di avermi messo tutto in testa e di parlare solo male di lei non sono nemmeno lontanamente vere”, aggiunge. David conclude infine con un appello a Cora: “Il tuo comportamento in questo momento è un vero peccato: per favore, lasciaci in pace e lasciaci vivere le nostre vite. E noi lasceremo in pace anche te”.
Cora Brinkmann, dal canto suo, ha annunciato di volersi prendere una pausa dai social a causa dei numerosi messaggi d’odio ricevuti dopo la dichiarazione del figlio, tra cui minacce di morte e inviti al suicidio. “A causa dei messaggi d’odio che sono aumentati dopo la dichiarazione di mio figlio, tra cui minacce di morte e inviti al suicidio, – ha scritto in una storia su Instagram – mi sto prendendo una pausa dai social media e ho disabilitato i commenti. Questi attacchi sono insopportabili“.