C’è tanta voglia di contatto umano e sempre meno di rapporti virtuali. I numeri, snocciolati da La Repubblica, parlano chiaro: dal 2021 il numero di utenti delle dating app è sceso da 154 a 137 milioni. Battuta d’arresto anche per la celebre app Tinder se tre anni fa registrava 75 milioni di utenti attivi, oggi sono 50 milioni. I Millennial sono presenti per il 61% mentre – e qui c’è la sorpresa – solo il 26% fa parte della Generazione Z.
Ma cosa sta accadendo? “L’amore e il sesso non sono più al centro della loro vita – dichiara Carolina Bandinelli, sociologa e autrice di Le postromantiche – come lo è, per esempio, l’amicizia, e quindi, rispetto a Millennial e Boomer, sono meno interessati alle dating app, chi fa parte di questa generazione ne mette in discussione la centralità nella propria vita“.
Da alcune interviste raccolte il quadro è molto chiaro. “Su Lovoo arrivano costantemente immagini osé – racconta Marina, 26enne di Napoli – Succede anche su Tinder, ma è più facile segnalare”. E ancora la 21enne Sara di Roma aggiunge: “Lì nessuno vuole davvero conoscerti, cercano solo sesso. Meglio conoscersi dal vivo“.
Insomma si torna ai vecchi tempi, per fortuna. Manca solo che vengano riesumate le care, vecchie lettere d’amore. Ma le sorprese sono dietro l’angolo.