Cronaca

Nuova denuncia contro il santone Kadir a Miggiano, la famiglia di una donna denuncia: “Nuda per strada su richiesta del guru”

Una donna nuda per strada su richiesta del guru che i suoi fedeli chiamano “delegato di Dio sulla Terra”. Si aggiunge un nuovo esposto, come riporta La Repubblica, contro quello che viene considerato un santone da una comunità di persone. Kadir, questo il nome, alla periferia di Miggiano (Lecce) ha riunito un numero di persone […]

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Una donna nuda per strada su richiesta del guru che i suoi fedeli chiamano “delegato di Dio sulla Terra”. Si aggiunge un nuovo esposto, come riporta La Repubblica, contro quello che viene considerato un santone da una comunità di persone. Kadir, questo il nome, alla periferia di Miggiano (Lecce) ha riunito un numero di persone che lo venerano. La donna ha superato un non meglio precisato rito di iniziazione e poi è convinta “di averlo fatto per un sacrificio al Signore e di essere pronta a rifarlo se le venisse richiesto nuovamente”.

La donna, che è originaria della Sicilia, ha detto alla famiglia che Kadir “è un figlio di Dio”. Contro l’uomo, 40 anni, padre marocchino e madre italiana, c’è anche la denuncia dei genitori di un ragazzo. La procura di Lecce ha aperto un’inchiesta, i carabinieri delegati hanno ascoltato gli ospiti pare che finora non abbiano ravvisato estremi di reato.

La comunità, secondo le denunce, deve rispettare le disposizioni dell’uomo. Prima di entrare ci sarebbe da affrontare un rito e poi rispettare alcuni dettami ovvero mangiare solo quando si ha fame e bere solo se si ha sete; non lavorare dal tramonto del venerdì al tramonto del sabato; fare proprio il concetto dell’inutilità del denaro e lunghe preghiere con letture della Bibbia in vari momenti della giornata.

In una denuncia-querela viene segnalato che il santone sarebbe entrato in possesso anche delle somme di denaro inviate più volte dai familiari. L’uomo, intervistato da TeleNorba, ha spiegato che nessuno è costretto a seguire le regole e non ci sono imposizioni, ma che è organizzata una gestione dei soldi. In altre interviste si è anche definito: “Il sesto angelo dell’Apocalisse”.