Trending News

“A Sanremo 2011 con Luca Bizzarri piangemmo a dirotto. Gli voglio bene, ma le nostre vite sono separate. Ho amici più vicini”: lo rivela Paolo Kessisoglu

Nasce la sua Fondazione "C’è Da Fare" per il disagio psicologico negli adolescenti

di F. Q.
“A Sanremo 2011 con Luca Bizzarri piangemmo a dirotto. Gli voglio bene, ma le nostre vite sono separate. Ho amici più vicini”: lo rivela Paolo Kessisoglu

Paolo Kessisoglu e la sua compagna, Silvia Rocchi, saranno tra i protagonisti di Milano4Mental Health. L’occasione giusta per presentare “C’è Da Fare”, un ente del terzo settore che si occupa di disagio psicologico negli adolescenti. Il nome dell’associazione viene dalla canzone omonima che l’attore ha composto per la sua Genova: “Avevo cominciato a leggere materiale sugli effetti del Covid negli adolescenti. – ha detto a Il Corriere della SeraCon una figlia, ero molto attento. Mia moglie è la direttrice generale, oltre a essere cofondatrice. L’impulso è stato suo. Condividere progetti nella coppia è molto importante, direi che è fondamentale”.

Nel progetto non è coinvolto il compagno e socio di set da una vita, Luca Bizzarri: “No, teniamo separate le nostre vite individuali. Ho amici più vicini, sebbene Luca sia una persona che stimo sul piano professionale, e gli voglio bene. Ma le nostre vite sono separate”.

Proprio con Luca, Paolo è Con Morandi fece Sanremo nel 2011: “È un’esperienza folle: è come se per 20 giorni ti mettessero dentro un manicomio, non esiste nient’altro. Prima di salire sul palco mi tremavano le gambe. Di quel Festival ricordo il pianto a dirotto mio e di Luca alla fine, e poi Gianni Morandi che non si trovava perché era andato a fare un bagno di folla”.

Infine una curiosità. Kessisoglu è vegetariano “però più inclusivo. La bistecca non la mangio, ma magari a un aperitivo posso prendere una fetta di salame. Il pesce lo mangio solo fuori”.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione