“Mi presto a qualsiasi polemica ma deve partire da fatti raccontati per come sono andati e non ci devono essere minori di mezzo usati a scopo personale”. È decisamente categorica Selvaggia Lucarelli nel rispedire al mittente una polemica che, va detto in maniera chiara, non aveva innescato lei. Il mittente in questione è Sonia Bruganelli, con cui la giornalista ha fatto sapere di non voler “avere più a che fare in pubblico”. Ma che cosa ha acceso la querelle a senso unico da parte della Bruganelli? Tutto è cominciato sabato sera, durante la diretta di Ballando con le stelle, quando la Lucarelli ha commentato il ballo dell’ex moglie di Paolo Bonolis, dicendo che sulla pista la Bruganelli era apparsa “piccola”. Insomma, niente battute al vetriolo, nessun tono sopra le righe. Eppure, alla Bruganelli questo commento non è piaciuto e ieri, ospite di Alberto Matano a Vita in diretta, ha motivato così la sua irritazione, già cominciata dietro le quinte sabato sera: “Quello che mi ha dato fastidio è stata una persona molto intelligente come Selvaggia. So che abbiamo tutti un ruolo in commedia, lei ha un figlio e nel momento in cui ha ridicolizzato la mia esibizione, non l’ho accettato. Mi ha detto che sono piccola ed è vero, per 50 anni non mi sono mai esposta così su un palco, ma quando ha continuato a ridicolizzare la mia esibizione l’ho trovato gratuito. Io ho una figlia a casa di 16 anni ed è stato il motivo per cui ho completamente perso la brocca”.
Una controreplica eccessiva, visto che nella diretta la Lucarelli non aveva detto nulla di provocatorio. “Di fronte a una esibizione modesta ho detto educatamente quello che pensavo”, ha sottolineato Selvaggia. Come darle torto? “Mi presto a qualsiasi polemica ma deve partire da fatti raccontati per come sono andati e non ci devono essere minori di mezzo usati a scopo personale. Per questo chiarisco le cose qui, perché non è mia intenzione avere più a che fare con questa persona in pubblico”, ha poi aggiunto la giornalista in una serie di stories pubblicate su Instagram. Poi un’ulteriore precisazione, venata di ironia: “Adesso mi faccio consegnare lo stato di famiglia dai concorrenti. Ah, ovviamente con i figli c’è pure la costola rotta. Figli e malattia. Ha imparato bene dal manuale ‘influencer marketing e vittimismo’. Temo che in tv funzioni meno, ma auguri a lei. Comunque riflettendoci e allargando il discorso, le persone peggiori con cui ho avuto a che fare nella vita sono quelle che per uscire da situazioni di conflitto in cui si sentivano inferiori, usavano i figli”. E poi ancora: “Fateci caso, quelle/i che ‘io sono madre’ ‘io sono mamma’ ‘i figli non si toccano’ sono sempre le persone più subdole, perché non sono capaci di difendersi senza schermarsi. E si schermano dietro alla maternità o paternità perché sanno, subdolamente, che crea empatia. La verità è che usano i figli come scudi umani e in questo senso sono ben lontani da preoccuparsi di loro. Sono preoccupati solo della propria incolumità”. Tutto questo ovviamente alimenta la curiosità rispetto a ciò che accadrà sabato sera in diretta, quando la Lucarelli sarà chiamata a giudicare la nuova performance della Bruganelli, che ieri, sempre a Vita in diretta, ha svelato di essersi rotta una costola: “Quando abbiamo fatto l’ultima giravolta ho capito che quel dolore era importante. Mi sono sdraiata perché mi sono sentita svenire”, ha aggiunto. Poche ore fa ha postato su Instagram la foto del referto medico (“frattura dell’arco inferiore della X costa destra”) e aggiunto taggando il suo ballerino: “Continueremo a provarci… vero Carlo Aloia?”. C’è un rischio ritiro? No. Almeno per ora.
