“Non puoi definirti ambientalista se non lotti per la liberazione della Palestina. Il silenzio è complicità, non puoi rimanere in silenzio di fronte a un genocidio”. A dirlo è Greta Thunberg, l’attivista ambientale svedese, che oggi ha partecipato insieme a centinaia di studenti e studentesse alla giornata dello sciopero globale per il clima a Milano. “Stop genocidio, stop ecocidio” recita lo striscione alla testa del corteo. Un messaggio che viene ripreso anche da Thunberg: “La lotta per la giustizia climatica è una lotta contro le lobby dei combustibili fossili così come è una lotta contro l’industria delle armi, contro l’estrattivismo” ha detto l’attivista svedese che poi ha aggiunto: “Il movimento per la giustizia climatica deve essere anticoloniale, anticapitalista e antifascista. Contro il genocidio così come contro l’ecocidio”