Televisione

“A 18 anni sono stata tradita, è stata una grande batosta”: il racconto di Lodovica Comello a Chissà chi è. La reazione di Amadeus: “Che pezzo di m…”

La conduttrice era una delle identità misteriose nel programma condotto da Amadeus sul Nove

Ricordi dal passato a Chissa chi è, il gioco delle identità misteriose condotto da Amadeus sul Nove. Una delle ospiti, infatti, è stata la conduttrice Lodovica Comello che, nel presentarsi senza rivelare la sua reale identità, ha raccontato la storia del suo tatuaggio e il legame con la sua prima batosta sentimentale.

“Era il mio regalo di 18 anni e decisi di tatuarmi. Mi sono fatta accompagnare in quel giorno così importante dal mio fidanzatino dell’epoca, che per questioni di privacy chiameremo ‘M’. Non lo salutiamo neanche – ricorda Comello con un sorriso -. Mentre io mi tatuavo, mi ha detto: ‘Scendo qui sotto, sta passando un mio amico’. Dopo dieci minuti risale non lui, ma la mia migliore amica che, casualmente, stava passando di lì. Con una faccia di difficoltà massima mi dice che l’aveva visto pomiciare con una ragazza sotto al palazzo. È stata una grande batosta ma io da grande signora ho portato a termine il tatuaggio senza rivolgergli parola, ho affrontato il discorso dopo aver pagato”.

La conduttrice, poi, conclude il suo racconto sorridendo e facendo il gesto, inequivocabile, delle corna. E anche Amadeus reagisce con sdegno: “Ma che pezzo di m…”.