“Le relazioni internazionali sono entrate in un periodo di cambiamenti fondamentali e la formazione di un nuovo ordine mondiale che rifletta la diversità del pianeta è un processo irreversibile”, così il presidente russo Vladimir Putin da Ashgabat, capitale del Turkmenistan, dove partecipa al forum internazionale sulla “Interrelazione tra tempi e civiltà: base della pace e dello sviluppo”. Durante l’evento avrà anche incontri bilaterali, tra cui quello, annunciato, con il presidente iraniano Masoud Pezeshkian.
All’incontro partecipano i leader degli Stati confinanti con il Turkmenistan, come Kazakistan, Kirghizistan, Mongolia, Tagikistan e Uzbekistan, e alcuni altri Paesi sono stati invitati all’evento. “La Russia sostiene la più ampia discussione internazionale possibile sui parametri di interazione nel mondo multipolare emergente, ha detto Putin secondo quanto riferito dall’agenzia Tass, ed è aperta a discutere le questioni relative alla costruzione di un nuovo ordine mondiale con tutti i nostri amici, partner e persone che la pensano allo stesso modo, anche all’interno della Csi (Comunità degli Stati Indipendenti), dell’Eaeu (Unione Economica Eurasiatica), dell’Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai e dei Brics“.
Il presidente russo ha spiegato quindi che le relazioni con l’Iran sono una “priorità” per la Russia. Masud Pezeshkian, presidente iraniano ha replicato che “le relazioni tra Iran e Russia sono strategiche e sincere”. Putin ha quindi invitato Pezeshkian a compiere una visita ufficiale in Russia, e quest’ultimo ha accettato. “Il regime sionista non rispetta alcun quadro legale e umanitario internazionale e la situazione nella regione è terribile”, ha poi affermato il presidente iraniano.