Tesla toglie i veli a due prototipi che costituiscono una finestra sul domani del colosso americano dell’auto elettrica: si tratta del “Cybercab”, robotaxi a guida autonoma in arrivo prima del 2027 e che avrà un prezzo inferiore a 30 mila dollari (cifra che, però, potrebbe lievitare di molto, come successo in passato con altri prodotti Tesla); e del “Robovan”, una specie di pulmino del futuro, pensato per accogliere fino a quattordici passeggeri o per essere dedicato al trasporto merci.
Cybercab, in particolare, sembra un incrocio fra Model 3 e Cybertruck, ma col piglio da coupé e portiere che si aprono verso l’alto. Specchietti retrovisori? Rimpiazzati da telecamere. Via pure il cavo di ricarica: la batteria dell’auto, infatti, si ricarica per induzione. All’interno, spicca lo schermo dell’infotainment, mentre sono assenti volente e pedaliera, le cui funzioni sono espletate dal pilota automatico di bordo. Ignoti, per ora, i dati su autonomia, capacità della batteria, potenza del motore o prestazioni. Ancor più avveniristico il Robovan, con un abitacolo con schermi di intrattenimento interni e generosi bagagliai. È pensato per essere utilizzato come scuolabus, officina su ruote, auto da matrimoni e food truck. Ma per saperne di più bisognerà aspettare qualche tempo.