Sinner rompe i record e ora anche le racchette, quelle degli avversari. “Colpisci troppo forte, mi hai rotto la racchetta“. Nel corso di una accesa semifinale a Shanghai contro Tomas Machac (vinta dall’azzurro in due set), intorno al decimo game del secondo set, il tennista ceco è stato costretto a cambiare la sua racchetta a causa di un servizio dell’altoatesino. Avvicinatosi alla panchina, Machac ha richiamato l’attenzione di Sinner per fargli notare, in modo scherzoso, i danni che provocano i suoi colpi.
“You play too fast” ????
Machac telling Sinner he broke his racket frame from hitting the ball too hard #RolexShanghaiMasters pic.twitter.com/X4yH0n2Zil
— Tennis TV (@TennisTV) October 12, 2024
Sinner: “Chiudere l’anno da numero 1? Un sogno che si realizza”
“Chiudere l’anno da numero 1 è fantastico, è il sogno da quando ero bambino, è sempre stato un mio obiettivo. Un conto è salire a numero 1, un altro è finire e chiudere l’anno primo nel ranking”. E così Jannik Sinner concluderà il 2024 in testa alla classifica Atp: dal 4 giugno al 31 dicembre, 30 settimane davanti a tutti. Una certezza matematica che rende il tennista italiano sempre più orgoglioso del suo percorso. Poi, un commento sulla gara contro il tennista ceco e la sua avventura (che non si è ancora conclusa) a Shanghai: “Machac ha dimostrato quanto talento abbia e che tennis può produrre. Bisogna stare molto attenti con un giocatore così. Oggi era molto difficile, ho cercato di stare lì nei game di servizio e di risposta trovare una giusta soluzione. Sono molto contento di giocare un altro finale qui a Shanghai: è stata una settimana mentale ed emotiva, ogni giorno non è mai lo stesso. So che domani sarà un giorno importante, chiedo sempre il massimo da me stesso ma cerco anche di vivere bene tutto questo e di accontentare chi mi sta accanto”, ha aggiunto l’altoatesino al termine della gara.